Dopo
le prime sei giornate passate in vetta – talvolta anche solitaria – alla classifica,
l’Aalesund è costretto a cedere, almeno provvisoriamente, lo scettro di
capolista. La squadra allenata da Jan Jönsson, grande ex della partita, non va
oltre il pareggio casalingo nella grandissima sfida contro il Rosenborg,
incontro di cartello della settima giornata. E dire che dopo i gol di Leke
James al 26° - lo stesso James ha preso un palo clamoroso da distanza veramente
ravvicinata a inizio ripresa – e il raddoppio di Fredrik Ulvestad al 52°, per l’Aalesund
sembrava fatta: il tabellone segnava 2-0 e il campo vedeva un Rosenborg che
pareva un po’ groggy. Invece è stato proprio il raddoppio dei padroni di casa a
dare la sveglia agli ospiti, che hanno improvvisamente trovato la carica per
riversarsi in avanti e mettere alle corde l’Aalesund nel volgere di pochi
minuti: al 65° Tarik Elyounoussi ha accorciato le distanze (ma in questo caso
il merito del gol va a Borek Dockal, che ha irriso la difesa avversaria con un
dribbling slalom e ha scoccato un tiro che Sten Grytebust, portiere degli
arancioni, ha potuto soltanto respingere sui piedi dello stesso Elyounoussi),
al 72° John Chibuike ha messo i conti in pari sfruttando l’assist di Tobias
Mikkelsen per incenerire Grytebust con un sinistro al fulmicotone. Nel finale,
il Rosenborg avrebbe potuto pure piazzare il colpaccio grazie ad un siluro di Ole
Kristian Selnæs che si è spento di poco a lato, ma sarebbe stata una punizione
troppo severa per un Aalesund che per un’ora ha dominato la gara. Il 2-2 finale
(vedi sintesi) è invece il risultato giusto, anche se poco utile per entrambe
le squadre.
Approfitta
infatti del pareggio di due squadre di alta classifica lo Strømsgodset, che
occupava con l’Aalesund la vetta della graduatoria e battendo il Viking in casa
per 3-1 trova il modo di sbarazzarsi della compagnia e restare ancora in vetta
ma da solo. Non che il match contro il Viking fosse dei più facili, essendo gli
avversari un’altra compagine che ha iniziato alla grande il campionato, e fino
alla scorsa settimana era terza ad un solo punto di distacco dallo Strømsgodset
e dall’Aalesund. Al Marienlyst, lo Strømsgodset parte forte e già al 10° è in
vantaggio su un gol incredibile di Lars-Christopher Vilsvik, che si inventa un
tiro quasi da fondo campo indovinando lo strettissimo angolo per trafiggere la
porta ospite (per Vilsvik quarto gol stagionale, un bottino davvero invidiabile
per un difensore!); i padroni di casa vanno sul 2-0 a fine primo tempo e
sembrano aver archiviato la pratica. Nella seconda frazione, però, la difesa
dello Strømsgodset balla un po’ troppo, prima lo stesso Vilsvik regala un rigore
un po’ ingenuo che consente al Viking accorciare le distanze (trasforma Patrik
Ingelsten), poi Jørgen Horn rischia di fare la frittata andando vicinissimo ad
un clamoroso autogol, da lui stesso sventato con un disperato salvataggio sulla
linea; al 71° è Adama Diomande a chiudere i conti sul 3-1 per il Godset: il
Viking prova ancora a pungere, e ci si avvicina in più di un’occasione, ma i
due gol di vantaggio sono uno scarto troppo ampio per impensierire la nuova
capolista solitaria, che porta a casa i tre punti (vedi sintesi).
La
classifica vede quindi Strømsgodset a 16 punti, Aalesund a 14 e in terza
posizione il Viking a 12 punti ancora in compagnia del Brann, che perde un’occasione
d’oro per avvicinarsi alla vetta andando a perdere per 3-1 in casa del Sogndal (vedi sintesi), team dei bassifondi che sfrutta la giornata di ottima vena del senegalese Malick
Mané che, con una bella doppietta, segna i suoi primi due gol della stagione.
Il Rosenborg resta un po’ più attardato, a quota 11.
Nelle
zone basse della classifica, la già citata vittoria del Sogndal non è l’unico
risultato importante un po’ a sorpresa, c’è anche l’affermazione dell’Odd che
batte 2-1 il Lillestrøm (per gli ospiti l’unica buona notizia è l’ennesimo gol
di Petter Vaagan Moen che, aprendo le marcature della partita, si porta in cima
alla classifica marcatori con cinque reti in saccoccia). E son risultati che
non fanno piacere alla squadra più in crisi della Norvegia, il Molde detentore,
che alla Sør Arena di Kristiansand non va oltre l’1-1 con lo Start, e resta in
ultimissima e solitaria posizione con il desolante bottino di due punti, frutto
di due pareggi e cinque sconfitte – e quindi nessuna vittoria! – nelle prime
sette gare di campionato! Il problema del Molde ora come ora non è tanto quello
di essere a -14 dalla vetta, ma di essere a -6 dalla salvezza!
Senza
respiro né tregua, ci aspetta un turno infrasettimanale che inizia già domani
con i primi anticipi. Interessanti i due testa-coda in programma: Odd-Strømsgodset
e soprattutto Molde-Aalesund sono due sfide veramente da non perdere!
7°
giornata
4/5:
Sandnes Ulf - Vålerenga 1-2
Aalesund - Rosenborg 2-2
5/5: Odd - Lillestrøm 2-1
Strømsgodset - Viking 3-1
Haugesund - Sarpsborg 08 0-1
Hønefoss - Tromsø 1-1
Sogndal - Brann 3-1
6/5: Start - Molde 1-1
Classifica
Strømsgodset
16
Aalesund
14
Viking
12
Brann
12
Rosenborg
11
Lillestrøm
10
Tromsø
10
Sarpsborg 08
10
Haugesund
10
Start
9
Vålerenga
9
Sandnes Ulf
8
Sogndal
8
Odd
7
Hønefoss
6
Molde
2
Classifica
marcatori
5 gol: Petter Vaagan Moen (Lillestrøm)
4 gol: Alejandro Castro (Start), Lars-Christopher
Vilsvik (Strømsgodset)
8° giornata
8/5: Rosenborg - Tromsø
Vålerenga - Hønefoss
9/5: Molde - Aalesund
Lillestrøm - Sogndal
Brann - Start
Odd - Strømsgodset
Viking - Haugesund
Sarpsborg 08 - Sandnes Ulf
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