Europa League 2020/21, 1° giornata: il Molde corsaro a Dublino batte il Dundalk e porta a casa tre punti preziosi

Inizia nel migliore dei modi l’avventura del Molde, unica compagine norvegese impegnata nella fase a gironi di UEFA Europa League. Inseriti nel Gruppo B con Dundalk, Arsenal e Rapid Vienna, gli uomini di Erling Moe erano impegnati in Irlanda, a Dublino, contro il Dundalk. Nonostante le insidie legate alla trasferta e all’entusiasmo di una squadra esordiente assoluta della competizione quale quella irlandese, il Molde veniva considerato il favorito dell’incontro.

Marcus Pedersen braccato dalla retroguardia del Dundalk (foto Bryan Keane/INPHO/NTB da www.moldefk.no)

 

L’incontro tuttavia si rivela, quantomeno nei primi 45 minuti, più difficile del previsto: perché al Tallaght, nonostante lo scarso pubblico decimato dalle normative anti-Covid, il Dundalk spinge e mette in seria difficoltà i celesti, colpevoli di un’entrata nel match piuttosto blanda, un po’ come accaduto altre volte quest’anno durante i preliminari di Champions League. La pressione irlandese si converte in un’azione perfetta al 35°: il binario destro, composto da Sean Gannon e John Mountney, combina perfettamente e permette a quest’ultimo di mettere in mezzo un pallone al bacio che il centrocampista Sean Murray insaccherà di testa alle spalle di Andreas Linde. Gol! Si va al riposo con il sorprendente punteggio di 1-0. 

Un po’ come accaduto nelle scorse uscite europee, il gol subìto serve da sveglia per il Molde, che esce dagli spogliatoi con uno spirito diverso e più combattivo. Oltre a portare in avanti il proprio baricentro, anche la pressione irlandese viene pian piano ad assopirsi: il Molde inizia a girare il pallone a ridosso dell’area di rigore, pur trovando poca effettività sottoporta (549 passaggi, 5 tiri in area) se non nelle occasioni che ribalteranno il risultato. Al minuto 62 classica azione griffata dai norvegesi: la palla circola veloce, raggiunge sul lato destro Eirik Hestad che allarga sulla corrente Marcus Pedersen. Il terzino destro crossa in maniera chirurgica sul sinistro di Etzaz Hussein, che insacca in demi-volée. Nonostante le difficoltà nel creare occasioni da gol, dieci minuti dopo il Molde la ribalta su calcio di rigore di Ohi Omoijuanfo, provocato per un fallo su Magnus Eikrem lanciato a rete su scarico dello stesso Omoijuanfo. La partita scende così di ritmo, con i norvegesi bravi a gestire e mantenere il possesso palla contro un Dundalk abbastanza affaticato. 

Nonostante una partita piena di luci e ombre, la squadra di Moe si ritrova adesso in testa al gruppo con 3 punti, a pari merito degli inglesi dell’Arsenal che hanno faticato a Vienna contro un Rapid mai domo (1-2). Il segno di come questo girone possa presentare delle insidie in qualsiasi squadra: giovedì, alle 21:00, l’Aker Stadion sarà pronto ad ospitare il primo match casalingo del Molde, proprio contro il Rapid.