Non una vera e propria “ecatombe di
teste di serie”, per dirla in modo tennistico, ma un piccolo terremoto
calcistico sì: il secondo turno di Coppa di Norvegia vede infatti cadere, tutte
per mano di squadre di Second Division (la “serie C” locale), ben quattro
compagini di Tippeligaen. Se teniamo conto che la massima divisione norvegese
conta sedici club iscritti, capiamo che addirittura un quarto di questi sono
stati estromessi su campetti di periferia nei quali difficilmente ci si
dimenticherà di queste piccole grandi imprese.
La festa dei giocatori del Vindbjart, dilettanti terribili che hanno travolto per 4-0 lo Start (foto Sondre Steen Holvik da www.vindbjart.no) |
A sbalordire è soprattutto la portata
di alcuni di questi risultati. Clamoroso per esempio il crollo dello Start, che
a Vennesla (tredicimila abitanti nell’estremo sud della Norvegia) sul campo del
Vindbjart (squadra che milita in Second da una vita) si prende sul groppone un
incredibile 4-0 che somma alla frustrazione per l’eliminazione l’imbarazzo per
un’umiliazione così inappellabile. Né fa molto meglio l’Haugesund, che dalla
trasferta-scampagnata a Fyllingsdalen (ad un tiro di schioppo da Bergen) torna
indietro anche lui con quattro reti subite, ed un’onta cui può porre ben poco
rimedio il gol segnato che fissa il risultato finale su un comunque
inappellabile 4-1.
E il conto dei caduti, come detto, non
finisce qui: altre due squadre di Tippeligaen abbandonano la Coppa a questo
giro di giostra, ed il fatto che lo facciano con passivi più onorevoli non attenua
comunque la gravità di sconfitte che dovranno fare riflettere giocatori e staff
tecnico. Particolarmente roboante, in virtù del buon inizio di stagione, è lo
stop del Vålerenga, sconfitto 1-0 a Gjøvik, ridente paesino montano vicino a
Lillehammer (nel corso delle cui olimpiadi invernali fu pure sede di qualche
evento) dai padroni di casa del Gjøvik/Lyn. Conferma invece il pessimo avvio di
stagione il Tromsø, sconfitto per 2-1 nella bellissima isola di Senja, nota più
per le meraviglie paesaggistiche che per la gloria della invero modesta squadra
locale.
Sane e salve tutte le altre di
Tippeligaen. Anzi alcune salve e basta, come il Mjøndalen, che ha la meglio
sull’Ørn-Horten solo ai calci di rigore, o Sadefjord e Bodø/Glimt, che vincono
solo per 1-0. Non hanno invece problemi compagini come Viking (9-0 al Varegg) o
Rosenborg (6-0 al Fløya), che fanno registrare quelle goleade che in questi
primi turni dovrebbero essere ordinaria amministrazione. Ma, si sa, il pallone
è rotondo, e tutte le partite, anche le più facili, prima di essere vinte vanno
giocate: non tutti evidentemente hanno tenuto questo a mente prima di scendere
in campo per questo turno di Coppa...
Ecco il quadro completo del turno: le squadre di Tippeligaen sono indicate in grassetto se hanno vinto, in corsivo se hanno perso.
Coppa
di Norvegia, 2° turno
6/5:
Kvik Halden – Fredrikstad 2-2 d.t.s., 4-3 ai rig.
KFUM
Oslo – Stabæk 1-3
Skeid
– Odd 1-4
Kjelsås
- Strømsgodset 0-4
Ullensaker/Kisa
– Strømmen 1-3 d.t.s.
Eidsvold
Turn – Lillestrøm 0-3
Kongsvinger
– Follo 3-1
HamKam
- Sogndal 0-2
Gjøvik/Lyn
– Vålerenga 1-0
Raufoss
– Hønefoss 0-1
Ørn-Horten
- Mjøndalen 2-2 d.t.s., 3-4 ai rig.
Fram
Larvik – Sandefjord 0-1
Notodden
- Jerv 3-1
Arendal
Fotball – Sandnes Ulf 3-2 d.t.s.
Vindbjart
- Start 4-0
Sola
– Bryne 1-2
Vard
Haugesund – Brann 1-1 d.t.s., 3-4 ai rig.
Fyllingsdalen
– Haugesund 4-1
Fana
– Hødd 1-3
Åsane
– Nest-Sotra 2-0
Rødde
– Levanger 1-4 d.t.s.
Byåsen
– Ranheim 2-3 d.t.s.
Strindheim
- Aalesund 2-5
Stjørdals/Blink
– Kristiansund 1-2
Mjølner
– Bodø/Glimt 0-1
Senja
– Tromsø 2-1
Tromsdalen
– Finnsnes 3-1 d.t.s.
Fløya
– Rosenborg 0-6
7/5:
Varegg – Viking 0-9
Træff
– Molde 0-2
Elverum
– Bærum 1-2 d.t.s.
Grorud
– Sarpsborg 08 0-3
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