lunedì 19 novembre 2012

30° giornata: retrocede il Fredrikstad, il Sandnes Ulf va allo spareggio per la salvezza

È finita la Tippeligaen, od almeno è venuta al termine la “regular season”. Con tutti i verdetti “nobili” già assegnati al termine della precedente tornata di partite – Molde campione ed ammesso alla Champions League, sul podio Strømsgodset e Rosenborg che giocheranno in Europa League assieme alla vincitrice della finale di Coppa di Norvegia tra Tromsø (giunto quarto) e Hødd (società di Adeccoligaen che si è salvata per differenza reti dalla retrocessione) – possiamo dedicarci alla lotta per la salvezza, le cui sentenze, a parte quella inerente lo Stabæk ultimissimo e già retrocesso da tempo, sono state emesse tutte durante le gare di ieri.

Ulrik Flo del Sogndal esulta dopo aver segnato il gol dell'1-0 al Brann: il Sogndal vincerà 2-0 e si garantirà così la salvezza in Tippeligaen (foto da www.aftenposten.no)


Con le ultime due che retrocedono direttamente e la terzultima che si gioca la permanenza nei playoff di Adeccoligaen (che, a seconda dei punti di vista, potremmo chiamare anche playout, infatti il nome ufficiale sarebbe “qualificazioni alla Tippeligaen”), alla fine della penultima giornata i team più traballanti erano il Fredrikstad, penultimo a 30 punti, ed il Sogndal, terzultimo a 31; dovevano guardarsi le spalle, a 32 punti, il Sandnes Ulf e Hønefoss. In settimana è però arrivata la notizia che l’Hønefoss ha vinto il ricorso presentato contro il punto di penalizzazione ricevuto appena sette giorni prima, per cui ha potuto incrementare i propri punti da 32 a 33, un piccolissimo punto in più che però fa la differenza...

Al Fredrikstad, che deve recuperare almeno due punti a quelle davanti per sperare, serve una vittoria in casa contro il Molde fresco campione di Norvegia. E la vittoria non arriva: il Molde è reduce dai festeggiamenti e prossimo ad un’importante sfida di Europa League, quindi diciamo che non gioca propriamente la partita della vita, però non si presta a fare da vittima sacrificale ai bisogni del Fredrikstad. La partita resta inchiodata sullo 0-0 fino ad oltre il 90° quando, allorché il Fredrikstad tenta l’ultimo disperato assedio, il Molde passa per ben due volte e condanna i padroni di casa alla retrocessione. Finisce 0-2 (vedi sintesi), Fredrikstad in Adeccoligaen.

Fa molto meglio il Sogndal, che regola per 2-0 uno spento Brann (vedi sintesi), che a conti fatti ha fatto una stagione veramente mediocre, con solo un picco a metà percorso ma senza infilarsi mai seriamente nella lotta per i posti che contano (quella di ieri è la sconfitta numero 14 su 30 partite giocate, persa quasi una partita su due). Il Sogndal sale a 34 punti. Non è una brutta posizione. Infatti l’Hønefoss si lascia travolgere in casa per 1-4 da un Rosenborg seccato per una stagione così e così e determinato a fare bene fino all’ultimo; ma il risultato che conta è soprattutto la sconfitta del Sandnes Ulf per 3-1 in casa dell’Aalesund (vedi sintesi). L’Hønefoss resta a 33, il Sandnes Ulf a 32, ed è proprio quest’ultima squadra a restare con in mano il cerino del terzultimo posto e a doversi giocare lo spareggio per la permanenza in Tippeligaen. Hønefoss e Sandnes Ulf hanno la stessa differenza reti (-12), ma il Sandnes ha segnato più reti (44 contro 30): se fossero arrivati a pari punti, l’Hønefoss sarebbe stato sotto il Sandnes Ulf: insomma, il punto che l’Hønefoss ha ricevuto in settimana dal giudice sportivo è stato decisivo, gli ha salvato la stagione e ha condannato il Sandnes Ulf.

Il Sandnes Ulf, come detto, ha comunque un’ultima carta da giocarsi per salvarsi, ossia i playoff di Adeccoligaen. Nella serie inferiore è successo un po’ di tutto. Le due squadre retrocesse l’anno passato dalla Tippeligaen, Start e Sarpsborg 08, hanno vinto agevolmente il campionato e si sono prontamente guadagnate il pass per tornare nella massima serie. I playoff sono stati invece sorprendenti. VI si sono qualificati Sandefjord (3° con 55 punti), Mjøndalen (4° con gli stessi punti), Bodø/Glimt (5° con 48 punti) e la matricola Ullensaker/Kisa (6° con 44 punti) che l’anno scorso ha vinto la terza divisione. Nel primo turno, a partita secca, il Bodø/Glimt ha vinto 1-2 in casa del Mjøndalen e l’Ullensaker/Kisa ha vinto 3-4 in casa del favorito Sandefjord. Nel secondo turno, ieri, sempre a partita secca, anche il Bodø/Glimt è stato sconfitto (2-0) da uno scatenato Ullensaker/Kisa. Sarà quindi proprio l’Ullensaker/Kisa a sfidare – stavolta in turno di andata e ritorno, andata mercoledì 21 e ritorno sabato 24 – il Sandnes Ulf per giocarsi un posto in Tippeligaen. Il Sandnes Ulf è favorito ma l’Ullensaker/Kisa farà di tutto per afferrare il sogno di passare in due anni dalla terza divisione alla Tippeligaen.

In Adeccoligaen, tanto thriller anche per la salvezza. Delle sedici squadre iscritte, sono le ultime quattro a retrocedere. I nomi di tre squadre retrocesse si conoscevano da tempo, visto che son rimaste a fondo classifica praticamente tutta la stagione, e sono Bærum (la seconda squadra dell’omonima città che ha come primo club lo Stabæk retrocesso dalla Tippeligaen: brutta stagione per questa città!), Notodden e Alta. Per l’ultimo posto, arrivo in volata tra l’Hødd, che tra una settimana giocherà la Coppa di Norvegia contro il Tromsø, e il Tromsdalen, che proprio di Tromsø è la seconda squadra. Prima dell’ultima giornata, le due squadre erano appaiate in quintultima posizione con 35 punti. L’Hødd è andato a perdere per 4-0 in casa del pimpante Bodø/Glimt, ma il Tromsdalen ha gettato alle ortiche la salvezza andando a perdere per 3-2 in casa dell’Alta, una squadra già retrocessa da tempo e che fino ad allora non aveva vinto che tre partite in tutto il campionato! La differenza reti dice Hødd -9 e Tromsdalen -11: il Tromsdalen retrocede mentre l’Hødd, prima di giocarsi la finale di Coppa di Norvegia, si salva per una differenza reti migliore di appena due gol! Incredibile!

L’anno prossimo, il posto delle quattro retrocesse dall’Adeccoligaen verrà preso dalle squadre che hanno vinto i quattro gironi di terza divisione (che, come il nome non suggerisce, si chiama second division) ossia Elverum, Kristiansund, Vard Haugesund e Follo. Il Follo due anni fa militava in Adeccoligaen, e da lì raggiunse pure la finale di Coppa di Norvegia, ma venne retrocessa per bancarotta: dal prossim’anno ci sarà quindi il sospirato ritorno in Adeccoligaen.

30° giornata
18/11: Sogndal - Brann 2-0
Viking - Vålerenga 2-1
Aalesund - Sandnes Ulf 3-1
Tromsø - Odd Grenland 0-1
Lillestrøm - Haugesund 0-0
Strømsgodset - Stabæk 3-1
Fredrikstad - Molde 0-2
Hønefoss - Rosenborg 1-4

Classifica finale
Molde 62
Strømsgodset 58
Rosenborg 55
Tromsø 49
Viking 49
Brann 42
Haugesund 42
Vålerenga 41
Lillestrøm 39
Odd Grenland° 39
Aalesund 38
Sogndal 34
Hønefoss 33
Sandnes Ulf 32
Fredrikstad 30
Stabæk 17
°: Un punto di penalizzazione

Classifica marcatori
14 gol: Zdenek Ondrasek (Tromsø), Péter Kovács (Strømsgodset)
13 gol: Davy Claude Angan (Molde)
12 gol: Nikola Djurdjic (ex Haugesund)
11 gol: Rade Prica (Rosenborg), Kim Ojo (Brann), Ola Kamara (Strømsgodset)

Verdetti finali
Molde: vittoria Tippeligaen 2012, ammesso in Champions League (dal 2° turno preliminare)
Strømsgodset: ammesso all’Europa League (dal 2° turno preliminare)
Rosenborg: ammesso all’Europa League (dal 1° turno preliminare)
Vincente della finale di Coppa di Norvegia tra Tromsø e Hødd ammessa all’Europa League (dal 2° turno preliminare)
Fredrikstad e Stabæk retrocesse in Adeccoligaen
Start e Sarpsborg 08 promosse dall’Adeccoligaen in Tippeligaen
Playoff per la Tippeligaen tra Ullensaker/Kisa e Sandnes Ulf

Playoff Tippeligaen, andata
Jessheim, UKI Arena, 21 novembre 2012, ore 19Ullensaker/Kisa - Sandnes Ulf

Nessun commento:

Posta un commento