L’undicesima giornata dell’Eliteserien
2017 tira un bilancio piuttosto anomalo. Con ben cinque pareggi su otto partite
(due 0-0 e tre 1-1: si è anche segnato meno del solito), la classifica non
registra alcun cambiamento significativo, anche perché delle prime tredici solo
il Molde ha vinto (lo Stabæk scofitto proprio dal Molde, è l’unica squadra
della prima metà della classifica a perdere), mentre tutte le altre otto hanno
pareggiato. Insomma, non è successo niente...
Anche il niente, però, alle volte può
essere significativo. Quando a non combinare niente è il Rosenborg, per
esempio, la cosa fa notizia. I campioni in carica pareggiano a Oslo e portano a
quattro la striscia di partite consecutive senza vittorie, elemento che a
Trondheim è considerato di poco meno grave dell’apocalisse (tre punti nelle
ultime quattro: i tifosi bianconeri sono sconcertati!) Il Rosenborg pare aver
smarrito la propria identità, contro un Vålerenga competitivo ma non
irresistibile il vantaggio a fine primo tempo di Milan Jevtovic è stato
dilapidato all’84° il ventunenne Hermann Stengel ha pareggiato i conti per la
squadra della capitale.
Per fortuna del Rosenborg, come già
detto, le squadre dietro non riescono a sfruttare l’occasione a loro vantaggio:
Brann e Sarpsborg 08, che con una vittoria avrebbero superato in vetta alla
classifica i bianconeri, non vanno oltre uno scialbo pareggio rispettivamente
in casa contro l’Aalesund (1-1) e in trasferta a Haugesund.
Delude anche l’Odd, che non va oltre
il pari a reti bianche sul campo del Sandefjord, mentre ancora peggio fa lo Stabæk,
sconfitto 3-1 a Molde senza aver mai messo veramente paura agli avversari: il
Molde è alla seconda vittoria consecutiva dopo i tre brutti ko di seguito che
ne avevano pregiudicato il rendimento di questa prima parte di stagione.
Vincono poi – e sono tre punti davvero
importanti – due squadre dei bassifondi della classifica, che prendono in
questo modo una bella boccata d’ossigeno. Il Lillestrøm penultimo si sbarazza
con un perentorio 4-1 di un irriconoscibile Tromsø, caduto in malo modo alla
prima trasferta dopo il glorioso blitz di Trondheim: i padroni di casa, passati
in svantaggio dopo appena un minuto, trovano in Erling Knudtzon un meraviglioso
uomo partita in grado di siglare una memorabile tripletta.
Significativo il 4-2 che lo Strømsgodset
rifila al Viking. I padroni di casa avevano bisogno di punti perché dopo un
avvio di stagione non esaltante erano scivolati al terzultimo posto: questa
vittoria li riporta in una zona di classifica un po’ più tranquilla. Gli
ospiti, dal canto loro, arrivati all’ottava sconfitta stagionale su undici gare
(non vincono da sette partite, e quella fu l’unica loro vittoria quest’anno fin
qua), continuano a vivere una stagione da incubo e sono sempre più soli in
ultima posizione: al Marienlyst Stadion, solo sul 4-0 per i padroni di casa
hanno iniziato a giocare un po’ meglio, trovando due gol della bandiera del
tutto inutili per il risultato finale – e forse anche per il morale. Siamo solo
a un terzo di stagione, ma già ora la salvezza per il Viking inizia ad apparire
sempre di più come un miraggio irraggiungibile: niente è impossibile, ma è
necessario cambiare ritmo subito prima che sia troppo tardi.
11°
giornata
27/5:
Sandefjord - Odd 0-0
28/5:
Haugesund - Sarpsborg 08 0-0
Kristiansund
- Sogndal 1-1
Lillestrøm
- Tromsø 4-1
Molde
- Stabæk 3-1
Brann
- Aalesund 1-1
Vålerenga
- Rosenborg 1-1
29/5:
Strømsgodset - Viking 4-2
Classifica
Rosenborg 22
Brann 21
Sarpsborg
08 21
Odd 19
Stabæk 18
Aalesund 18
Molde 17
Vålerenga 14
Sandefjord 14
Strømsgodset 13
Tromsø 13
Sogndal 12
Haugesund 12
Kristiansund
12
Lillestrøm 11
Viking 5
Classifica
marcatori
9 gol: Ohi Omoijuanfo
(Stabæk)
7 gol:
Mustafa Abdellaoue (Aalesund)
12°
giornata
3/6:
Tromsø - Vålerenga
Stabæk
- Lillestrøm
4/6:
Aalesund - Haugesund
Sarpsborg
08 - Molde
Sogndal
- Sandefjord
Viking
- Kristiansund
Rosenborg
- Strømsgodset
Odd
– Brann
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