Il ritmo forsennato di questa fase del
calendario dell’Eliteserien 2017 mette un po’ in difficoltà la redazione del
nostro piccolo blog amatoriale, piena di entusiasmo ma non di tempo libero (io
personalmente insegno in una scuola media, e chi ha a che fare con questo mondo
sa come a maggio – tra consigli di classe, collegi docenti, compiti da
correggere e ultime gite da fare – ci siano parecchi impegni anche pomeridiani:
non ci lamentiamo ma a volte il tempo per dedicarsi ad altro scarseggia). Il
campionato norvegese, anche se molto meno “intasato” di appuntamenti rispetto
alle più importanti leghe continentali (meno squadre partecipanti e, di solito,
meno impegni europei), in questo periodo propone molte partite ravvicinate e
stargli dietro con puntualità a volte è complicato. Problema comunque da poco,
almeno per noi: vorrà dire che per questa volta tratteremo in un unico articolo
le due giornate appena giocate, quella del weekend scorso e il turno
infrasettimanale che le è subito succeduto.
La festa dei giocatori del Tromsø dopo il gol vittoria segnato in casa del Rosenborg (foto da til.no) |
Il problema diventa invece molto più
grave se a fare fatica a tenere il ritmo sono le stesse squadre protagoniste
della contesa. Se poi a scivolare è addirittura la capolista, be’, abbiamo una
notizia. E la notizia è che abbiamo lasciato due giornate fa il Rosenborg a 19
punti, lo troviamo due partite dopo a 20. E quando il Rosenborg fa un punto in
due partite, gli amanti del calcio norvegese saltano sulla sedia per la
sorpresa. E i tifosi bianconeri iniziano a innervosirsi.
Eppure lo 0-0 dei bianconeri domenica
sul campo dello Stabæk, una delle inseguitrici, non solo ci poteva anche stare,
ma può essere benissimo archiviato come un risultato positivo – un pareggio in
casa di una rivale diretta non si butta via. È quello che è successo martedì a
Trondheim contro il Tromsø ad agitare i sogni dei bianconeri e a rintuzzare le
aspettative delle inseguitrici...
Sembrava una partita come le altre:
pronti via, al 20° bella transizione dei bianconeri, ottimo fraseggio in area
avversaria a liberare l’islandese Matthias Vilhjalmsson che figuriamoci se si
fa dei problemi a mettere dentro un pallone così facile. Rosenborg subito sull’1-0.
Il Tromsø però, ancorché dopo un buon avvio di stagione sia incorso in un
periodo più buio che lo ha portato ai margini della zona retrocessione, non va
nel panico, continua con pazienza a proporre gioco, sebbene pericoli
incredibili dalle parti di André Hansen non ne arrivino a pioggia, e a fine primo
tempo trova il modo di pungere: bell’assist da sinistra di Gjermund Åsen per il
mancino educato di Mikael Ingebrigtsen che trova l’angolino basso dove lo
stesso Hansen nulla può fare per evitare il gol del pari.
Il Rosenborg accusa il colpo e già
prima dell’intervallo rischia di capitolare per mano – anzi, per piede – di Aron
Sigurdarson, che solo davanti a Hansen non riesce a far di meglio che tirargli
il pallone addosso. Nella ripresa tuttavia lo spartito della gara sembra
suonare la solita musica di sempre: il Rosenborg ha in mano il pallino del
gioco, propone qualche azione sventata a fatica dagli avversari, e la
sensazione in sala stampa è che prima o poi il gollettino che gli consenta di
portare a casa i tre punti lo troverà anche questa volta. Ma i minuti passano e
il gol non arriva. A cinque dal termine, molti tifosi bianconeri saranno ormai
rassegnati al pareggio, inconsapevoli del fatto che sta per succedere anche di
peggio: l’azione del Tromsø è bella, l’assist-man Åsen di esterno sinistro
serve un altro bel passaggio in area per l’accorrente Sigurdarson, che usa
anche lui l’esterno, ma destro, per rubare il tempo agli avversari e trafiggere
d’istinto la porta del Rosenborg per la seconda volta. E si finisce così, sull’1-2
per gli ospiti: contrariamente al passato, quando spesso i bianconeri sono
riusciti a ribaltare anche all’ultimo situazioni sfavorevoli, stavolta il
Rosenborg non riesce a reagire e capitola in casa per la prima sconfitta
stagionale. Il Tromsø, che non vinceva al Lerkendal dal 26 aprile 2008, al
ritorno a casa alle due del mattino ha trovato i tifosi a festeggiare in
aeroporto...
Festeggiano in realtà anche i tifosi
delle altre squadre. Soprattutto l’Odd, che in questi due turni si porta a casa
sei punti, frutto di due 2-0 consecutivi (prima in casa con lo Strømsgodset,
poi in trasferta a Haugesund con doppietta del redivivo Espen Ruud), che gli
consentono di avvicinare il Rosenborg ad appena due punti di distacco.
Accende il turbo anche il Brann, che
non solo tiene il passo dell’Odd con due vittorie consecutive, ma lo fa a suon
di gol, sfruttando in modo pirotecnico il doppio turno casalingo: a uscire a
pezzi da Bergen sono prima il Molde, schiantato per 4-1, poi il Sandefjord,
annientato per 5-0 (in entrambe le occasioni, nessun giocatore è andato in rete
più di una volta, a dimostrazione di un gioco corale che porta al tiro molti
elementi della squadra).
Il Brann raggiunge così a 17 punti,
cioè a meno tre dalla vetta, Stabæk e Sarpsborg 08, entrambe in grado di
portare a casa da queste due sfide quattro punti, conseguenza di un pareggio
interno e di una vittoria in trasferta (dopo il già citato pareggio casalingo
col Rosenborg, lo Stabæk ha vinto per 1-2 in casa del Godset; il Sarpsborg da
par suo ha pareggiato in casa col Tromsø prima di espugnare Lillestrøm).
In coda, allarme rosso in casa Viking:
la squadra di Stavanger pareva essersi ripresa, ma perdere 4-0 in casa del
Sogndal prima di cedere in casa per 1-2 con l’Aalesund è il modo migliore per
vanificare ogni tentativo di rimonta e restare ultimi in classifica assediati
dai dubbi e dalle ansie. O arrivano punti presto, o nella città portuale del
sud della Norvegia si profila un anno complicato.
8° giornata
12/5:
Aalesund - Vålerenga 0-1
13/5:
Stabæk - Rosenborg 0-0
Odd
- Strømsgodset 2-0
Kristiansund
- Lillestrøm 1-1
Sandefjord
- Haugesund 2-0
Sarpsborg
08 - Tromsø 1-1
Sogndal
- Viking 4-0
Brann
- Molde 4-1
9° giornata
16/5:
Viking - Aalesund 1-2
Haugesund
- Odd 0-2
Lillestrøm
- Sarpsborg 08 1-2
Molde
- Sogndal 1-2
Vålerenga
- Kristiansund 1-0
Brann
- Sandefjord 5-0
Rosenborg
- Tromsø 1-2
Strømsgodset
- Stabæk 1-2
Classifica
Rosenborg
20
Odd
18
Brann
17
Sarpsborg
08 17
Stabæk
17
Aalesund
14
Vålerenga
13
Sandefjord
13
Tromsø
12
Molde
11
Sogndal
11
Haugesund
11
Strømsgodset
9
Kristiansund
8
Lillestrøm
7
Viking
4
Classifica
marcatori
8 gol: Ohi Omoijuanfo
(Stabæk)
6
gol:
Mustafa Abdellaoue (Aalesund)
10° giornata
20/5:
Rosenborg - Lillestrøm
Sogndal
- Brann
21/5:
Tromsø - Strømsgodset
Kristiansund
- Haugesund
Aalesund
- Sandefjord
Stabæk
- Viking
Sarpsborg
08 - Vålerenga
22/5:
Odd - Molde
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