Sembrava un turno di quelli che
passano via lisci, senza dare troppi scossoni alla fisionomia della classifica,
come succede allorché le squadre più forti affrontano quelle più deboli.
Sembrava. Come poi talvolta accade, il campo ha esatto un conto più salato del
previsto a squadre che sembravano favorite, e la classifica ha subito un
autentico cataclisma, almeno in vetta dove si è creata una faglia tra il
Rosenborg capolista e le inseguitrici.
L’azione da cui è scaturito il gol dell’islandese Hólmar Örn Eyjólfsson che ha consentito al Rosenborg di aprire le danze nel 4-0 con cui ha sconfitto il Viking (foto NTB Scanpix da aftenposten.no) |
Già, perché sono state proprio le
inseguitrici a tradire le aspettative. Molde e Odd, fino a oggi imbattute,
tallonavano agli inizi di questa settima giornata il Rosenborg primo della
classe a un solo punto di distacco, e gli impegni del weekend non avevano di
certo levato più di tanto il sonno ai loro tifosi. Di certo non poteva
impensierire più di troppo in casa Molde la trasferta sul campo del pur
dinamico Sarpsborg 08, reduce sì da una bella vittoria sul campo di uno Stabæk
comunque in gran difficoltà (l’1-4 di giovedì scorso), ma non in grado fino a
oggi di vincere altre gare oltre a quella. E invece a Sarpsborg succede
l’imponderabile: i padroni di casa giganteggiano sin dall’inizio, sono già sul
2-0 al 25° e nella ripresa, quando tutti si aspettano una volitiva reazione da
parte dei ragazzi di Ole Gunnar Solskjær, be’, la mettono dentro altre due
volte (bella doppietta di Pål Alexander Kirkevold, ai primi sigilli con la
nuova maglia dopo le otto reti segnate l’anno passato col Sandefjord) e si
portano a casa una vittoria per 4-0 che al Sarpsborg Stadion resterà a lungo
nei cuori dei tifosi.
Di medesima gravità la figuraccia
rimediata dall’Odd nell’incontro casalingo contro il Lillestrøm, che finora
aveva fatto abbastanza bene, grazie soprattutto alla prolifica vena ispiratrice
dell’attuale capocannoniere del campionato Fred Friday, ma che comunque nelle
sei gare giocate fin qua non era stato capace di vincere che una sola volta
(4-0 proprio al Sarpsborg 08 alla quarta giornata). Ma anche qua la squadra
favorita è apparsa irriconoscibile e ha ceduto onore e armi alla contendente,
lasciando che il proprio terreno venisse espugnato senza troppi complimenti per
1-3, con punto esclamativo finale messo proprio dal bomberone Friday, al sesto
gol in sette gare, tutti segnati nelle ultime cinque partite.
Troppo ghiotta l’occasione per la
capolista Rosenborg, una squadra di squali che appena sentono il sangue, e
percepiscono nell’aria la possibilità della zampata importante, non esitano a
massacrare la preda che capita a tiro. E la preda che è capitata a tiro al
Lerkendal, per sua sfortuna, è il Viking, la squadra tradizionalmente più piena di islandesi di
tutta la Norvegia e che quasi per contrappasso dai due islandesi in forza al
Rosenborg ha subito gol, Hólmar Örn Eyjólfsson al 30° e Gudmundur Thórarinsson
al 75°, entrambi al primo centro stagionale. I gol danesi del veemente Mike Jensen
(quattro gol in stagione, a segno per tre volte nelle ultime tre gare) al 58° e del sempre affidabile
Christian Gytkjær all’82° arrotondano i conti: il Rosenborg vince 4-0 e prende
il largo.
Prende il largo perché crea un solco
di quattro punti tra sé e gli sciagurati Molde e Odd, che con l’inopinato stop
di ieri hanno consentito al Brann (2-0 al Sogndal) di riagganciarli in
un’affollata seconda piazza della classifica. Un punto dietro risalgono la
china lo Strømsgodset che, dopo una partenza stentata, vince la terza gara
consecutiva infliggendo al Bodø/Glimt, steso 2-0 in casa, il quarto stop delle ultime
quattro gare, e l’Haugesund che si sbarazza abbastanza agevolmente (3-1) dello
Stabæk penultimo in classifica.
In coda la doppietta del giamaicano
Deshorn Brown regala al Vålerenga un’esiziale vittoria casalinga per 2-0 contro
uno Start ultimo in classifica e ancora a secco di vittoria. Disastro totale
invece per il Tromsø, travolto a Ålesund con un tennistico 6-0 propiziato dalla
tripletta dello spietato ex Mos Abdellaoue. L’Aalesund respira portandosi in
una posizione di classifica meno calda, mentre a Tromsø si aprono i processi,
che prescindono da una posizione di classifica comunque pessima; i numeri del
resto parlano chiaro: dopo un buon avvio, i biancorossi del nord si sono
letteralmente piantati; tre sconfitte nelle ultime tre gare e soprattutto un
complessivo di zero gol fatti e dieci subiti nelle ultime due trasferte,
oltretutto su campi di squadre di bassa classifica (prima del tracollo di
Ålesund c’era stato il 4-0 di Oslo contro il Vålerenga), fanno allarmare e
disperare i tifosi biancorossi.
7° giornata
23/4: Brann - Sogndal 2-0
Strømsgodset - Bodø/Glimt 2-0
24/4: Aalesund - Tromsø 6-0
Odd - Lillestrøm 1-3
Rosenborg - Viking 4-0
Sarpsborg 08 - Molde 4-0
Vålerenga - Start 2-0
25/4: Haugesund - Stabæk 3-1
Classifica
Rosenborg 18
Odd 14
Molde 14
Brann 14
Haugesund 13
Strømsgodset 13
Lillestrøm 10
Viking 10
Sarpsborg 08 9
Aalesund 7
Bodø/Glimt 7
Sogndal 7
Vålerenga 6
Tromsø 6
Stabæk 4
Start 3
Classifica
marcatori
6 gol: Fred Friday
(Lillestrøm)
5 gol: Mike Jensen
(Rosenborg), Deshorn Brown (Vålerenga)
8° giornata
30/4: Lillestrøm - Vålerenga
Molde - Aalesund
1/5: Sogndal - Rosenborg
Stabæk - Odd
Start - Strømsgodset
Tromsø - Brann
Viking - Haugesund
2/5: Bodø/Glimt - Sarpsborg 08
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