La sesta giornata di
Tippaligaen ci regala un turno infrasettimanale abbastanza lineare ma ricco di
gol. Per lineare intendiamo che non ci sono state grosse sorprese lassù, dove
le tre “big” di questo momento (Rosenborg, Molde e Odd) si ritrovano con tre
punti in più in saccoccia, provando ad abbozzare una prima mini-fuga di
stagione.
Konradsen del Rosenborg segna il gol che mette ko il pur volenteroso Tromsø (foto da www.rbk.no) |
Ma andiamo per ordine,
iniziando dicendovi che questa giornata si è svolta in due giorni, mercoledì e
giovedì, in entrambi i casi con fischio
di inizio alle ore 19.
Il mercoledì ci regala
innanzitutto uno dei primi record di questa stagione: quattro partite e quattro
vittorie fuori casa, tre delle quali con degli 0-1 striminziti di cui ci
scorderemo abbastanza presto. Ma ciò che succede a Bodø è un trionfo del calcio-spettacolo: l’Haugesund si fa 1481 km di trasferta dalla
contea di Rogaland, nel sud del paese, per venire a imporsi 3-4 all’Aspmyra
Stadion. Primo tempo rocambolesco, ma appannaggio dei biancoazzurri, sempre in
vantaggio, due volte con Agdestein, e due volte ripresi dall’orgoglio del Bodø/Glimt, prima con Olsen su bella girata e poi con Azemi bravo a sfruttare un cross dalla
sinistra di Jonassen, che in questo modo si fa perdonare un vistoso errore sul primo gol
avversario. Intorno al 58° arriva un patatrac arbitrale che può
cambiare le sorti della partita: Normann dalla sinistra prova a entrare in
area, viene atterrato prima di entrarvi, tuttavia per il direttore di gara è comunque penalty. Azemi
freddo realizza il terzo gol. Poi arriva il Bråtveit-moment: un po’ croce e
delizia, il portiere dell’Haugesund prima travolge spericolato Olsen in uscita,
poi para il rigore ad Azemi, aiutato da qualcosa che potremmo definire karma o
fato. Infine Jonassen ci tiene a concludere la sua giornata nel migliore dei
modi atterrando il subentrato Hajradinovic, con Kiss che sfiletta il rigore con
una traiettoria centrale. L’Haugesund continua a spingere, poi Olsen si divora
un clamoroso 4-3, prima che Stolås la chiuda con un sinistro sotto l’incrocio
dei pali. Haugesund che raggiunge in classifica un Bodø ormai al terzo stop
consecutivo: forse a inizio anno avevamo sopravvalutato il potenziale dei
gialloneri del nord.
Per il resto, il mercoledì ci
conferma che lo Strømsgodset è in forma: sblocca e vince un match non semplice
contro lo Stabæk, una compagine al momento da bassa classifica ma decisa a
vendere cara la pelle in ogni frangente.
Stesso canovaccio a Sogndal,
dove al Fosshaugane Campus l’Odd continua il suo sogno. Per i bianconeri è
Samuelsen, su rigore, che sblocca e “riblocca” la partita.
È invece emergenza conclamata
al Viking Stadion, dove i padroni di casa hanno giocato tre volte dall’inizio
della stagione raggranelando un solo misero punto, contro il Sarpsborg 08. E il
Viking la perde anche col Brann che si porta a ridosso delle zone nobili della
classifica.
Il match più bello ed
equilibrato del giovedì si gioca all’Alfheim Stadion, sotto un bel sole e un
gran pubblico: Tromsø-Rosenborg finisce 1-2, con i Gutan che si mettono sulla
difensiva, affidandosi anche a uno strepitoso Kongshavn; poi in contropiede la
sbloccano con Moussa, ma il pareggio ospite arriva inesorabile al 47° del primo
tempo con Jensen. Nel secondo tempo la musica è completamente uno shalalalala Rosenborg, nel senso che i bianconeri attaccano
costantemente, segnando il secondo gol con l’ex Rennes Konradsen al 72°. La
capolista c’è.
La capolista c’è, come c’è
anche l’inseguitrice Molde guidata da Solskjær, Molde che infierisce sul povero
Vålerenga battendolo con un 4-0 che mette tutti d’accordo; i capitolini sembrano
non aver ancora superato i propri limiti, specialmente lontano dalle mura
amiche dell’Ullevaal.
Medesimo discorso per il
Sarpsborg, che a Kristiansand riesce in quello in cui il Molde non era
riuscito: battere i padroni di casa dello Start, il cui pareggio con il Molde
rappresenta l’unica prestazione decente di questo deludente inizio stagione.
Contro un Aalesund partito
in modo modesto arriva l’ennesimo pareggio per il Lillestrøm, affetto da “pareggite”
acuta: quattro pareggi in sei match, ma un’imbattibilità che dura da tre turni
ed è comunque sintomo di solidità. Da segnalare il quinto gol stagionale del
nigeriano Fred Friday, mattatore della classifica capocannonieri di questa fare
aurorale del campionato.
Fred Friday (foto da www.vg.no) |
6° giornata
20/4: Bodø/Glimt - Haugesund
3-4
Sogndal - Odd 0-1
Stabæk - Strømsgodset 0-1
Viking - Brann 0-1
21/4: Lillestrøm - Aalesund 1-1
Molde - Vålerenga 4-0
Start - Sarpsborg 08 1-4
Tromsø - Rosenborg 1-2
Classifica
Rosenborg 15
Molde 14
Odd 14
Brann 11
Haugesund 10
Strømsgodset 10
Viking 10
Lillestrøm 7
Bodø/Glimt 7
Sogndal 7
Sarpsborg 08 6
Tromsø 6
Stabæk 4
Aalesund 4
Vålerenga 3
Start 3
Classifica marcatori
5 gol: Fred Friday
(Lillestrøm)
7° giornata
23/4: Brann - Sogndal
Strømsgodset - Bodø/Glimt
24/4: Aalesund - Tromsø
Odd - Lillestrøm
Rosenborg - Viking
Sarpsborg 08 - Molde
Vålerenga - Start
25/4: Haugesund - Stabæk
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