Comincia
questo weekend l’Adeccoligaen, la ”serie B” norvegese, ed erano davvero tanti
anni che nei confronti della seconda divisione in Norvegia non si respirava un
interesse così vivo. Ma d’altra parte c’è poco da stupirsi: quest’anno
l’Adeccoligaen più che una “serie B” è una vera e propria “serie A2” con molte
squadre che, almeno sulla carta, potrebbero ben figurare pure al piano di
sopra...
Lo staff tecnico del Tromsø, in una foto scattata all’Alfheim qualche mese fa, si prepara per la nuova stagione! (da til.no) |
Il
motivo principale per cui quest’anno l’Adeccoligaen richiama grande interesse è
la presenza a sorpresa di una squadra da molti anni abituata a ben altri
palcoscenici, ossia il Tromsø, clamorosamente retrocesso alla fine della scorsa
stagione dopo molti campionati disputati al vertice della Tippeligaen (solo nel
2012 la squadra del nord è arrivata quarta in campionato). Il Tromsø è anche il
motivo per il quale secondo gli opinionisti il pronostico su chi vincerà
l’Adeccoligaen è blindato: i biancorossi del nord si presentano ai nastri di
partenza con l’intenzione non semplicemente di vincere, ma proprio di ammazzare
il campionato. Poi, come sempre, solo il campo darà il proprio verdetto, e non
si può mai cantare vittoria prima del tempo perché le sorprese non di rado sono
dietro l’angolo (anche l’anno scorso la retrocessione del Tromsø fu del tutto
imprevista e non pronosticata), ma i dati che abbiamo adesso in nostro possesso
è che il Tromsø di quest’anno non è molto diverso da quello che due anni fa è
arrivato quarto in Tippeligaen. Il mercato di questo inverno è stato poi
ridotto all’osso, segnale evidente della società di mantenere il più possibile
l’ossatura della squadra della scorsa stagione: a parte le partenze per fine
prestito (la più importante delle quali è sicuramente quella di Josh
Pritchard), l’unico addio di peso è quello di Ruben Kristiansen (al Vålerenga),
cui però fa da contrappeso l’arrivo di Simen Wangberg dal Brann. Per il resto,
molti nomi della rosa (a partire dallo staff tecnico e dai confermati Steinar
Nilsen come head coach e “re” Sigurd Rushfeldt come secondo) paiono un lusso
per la categorie: Marcus Sahlman in porta, difensori come Hans Norbye e il
veterano Mika Koppinen, centrocampisti Thomas Kind Bendiksen, Thomas Drage e Remi
Johansen, ma soprattutto un duo d’attacco quale Zdenek Ondrasek e Morten
Moldskred, be’, sono tutti nomi che in Adeccoligaen dovrebbero fare la
differenza.
Se
anche, come pensano in molti, il Tromsø “ammazzerà” il campionato sin dalle
prime giornate (e comunque non è scontato che sia così), non per questo
l’Adeccoligaen 2014 perderà comunque il proprio fascino. Infatti i posti
promozione sono riservati alle prime due in classifica, mentre le squadre dalla
terza alla sesta posizione si affronteranno in semifinali e finali di playoff
che designeranno la squadra che sfiderà la terzultima di Tippeligaen per un
posto nella massima divisione del prossimo anno. Insomma, l’Adeccoligaen
garantisce, per così dire, due promozioni e mezzo. E per questi posti si
preannuncia una lotta senza quartiere. Sulla carta, ben otto squadre, oltre al
Tromsø, sembrano attrezzate per fare un campionato di vertice, ossia l’Hønefoss
(l’altra retrocessa dalla Tippeligaen 2013) e poi Ranheim (che l’anno scorso è
arrivato ad un passo dalla promozione, avendo perso lo spareggio finale col
Sarpsborg 08), Mjøndalen, HamKam e Hødd
(le altre tre squadre che l’anno passato hanno fatto i playoff), nonché squadre
“blasonate” (almeno a questi livelli) come Fredrikstad, Bryne e Sandefjord.
Queste otto squadre potrebbero battagliarsi fino alla fine, anche se al momento
quella più forte pare essere il Fredrikstad.
Questa
ad ogni modo è la “griglia di partenza” proposta dall’Aftenposten.
1. Tromsø
2. Fredrikstad
3. Hønefoss
4. Ranheim
5. Mjøndalen
6. Bryne
7. Hødd
8. Sandefjord
9. HamKam
10. Kristiansund
11. Strømmen
12. Bærum
13. Ullensaker/Kisa
14. Tromsdalen
15. Alta
16. Nest-Sotra
Un’altra
curiosità si lega sempre al Tromsø, che si troverà impegnato non solo in una
sfida contro l’Alta (una delle poche città della Norvegia più a nord di
Tromsø), ma anche in un derby stracittadino contro il Tromsdalen, la seconda
squadra della città (per essere precisi, Tromsdalen sarebbe un quartiere di
Tromsø, ha il quartier generale in un piccolo campetto nella periferia della
città nella sua parte sulla terraferma – il centro di Tromsø è su un’isola
all’interno di un fiordo – ed è tra l’altro una società assai vicina al
Tromsø).
Ricordiamo
anche che l’anno passato in Europa League erano presenti sia Tromsø che Hødd:
quest’ultima squadra era approdata in Europa vincendo la Coppa di Norvegia
2012, battendo in finale proprio il Tromsø. Quindi in Adeccoligaen abbiamo due
squadre che l’anno passato hanno fatto l’Europa League: in tal senso la
Norvegia è forse l’unica nazione d’Europa ad avere nella sua “serie B” due
squadre che l’anno scorso hanno giocato le Coppe Europee...
Insomma, ce n’è per divertirsi a sufficienza. E
si parte proprio con un mega big match, quello tra Fredrikstad e Tromsø, le due
squadre che gli opinionisti accreditano delle maggiori possibilità di
promozione diretta in Tippeligaen. Un bel menu succulento. Quest’anno mi sembra
quindi giusto che il blog segua con maggiore attenzione del solito anche la
Adeccoligaen, non solo tramite la pagina dedicata, ma anche attraverso
bollettini mensili che facciano il punto della situazione. Inoltre, considerato
quanto il Tromsø è seguito con simpatia da molti tifosi italiani, che sperano
in una veloce risalita in Tippeligaen, la nostra pagina Facebook seguirà da
vicino le partite dei biancorossi del nord, con aggiornamenti settimanali dei
risultati da loro ottenuti. Stay tuned!
articolo veramente interessante. sara' un piacere leggere durante l'anno anche gli aggiornamenti sulla serie b norvegese. complimenti sinceri
RispondiEliminaGrazie mille!
EliminaSi preannuncia una Adeccoligaen molto interessante, speriamo di divertirci!
A presto!
Grande Tromsø, iniziamo bene...
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