Eliteserien 2019, 27° giornata: il Molde è a un passo dal titolo, mentre il Rosenborg rischia di restare fuori pure dall’Europa. In coda, fondamentale successo del Sarpsborg 08 sul Tromsø

Non è ancora il tempo delle sentenze nell’edizione 2019 dell’Eliteserien, che anzi a tre giornate dal termine vede ancora aperti tutti i fronti, sia in vetta alla classifica che in fondo. L’unica battaglia che sembra già risolta, però, è proprio la più importante: la corsa per il titolo sembra ormai aver definitivamente preso la strada di Molde.

Concerti, grigliate, chioschetti per mangiare, area videogiochi, animazione per i più piccoli (e degustazione di “shottini” per i più grandicelli...) e tanti bambini festosi: sembra un mercatino di Natale e invece è la fantastica “fanzone” dell’Aker Stadion di Molde prima della partita contro l’Haugesund, dove andare è sempre una festa a prescindere da come finirà il match! (foto Torgeir Eikrem da www.moldefk.no)

Con otto punti di vantaggio a tre giornate dalla fine, ormai al Molde solo l’aritmetica impedisce di esultare per la conquista dell’Eliteserien: basteranno due soli punti nelle prossime tre (Strømsgodset in casa, Vålerenga in trasferta e Bodø/Glimt in casa) per brindare al titolo, ma anche se non dovessero arrivare, e pure se arrivassero tre sconfitte su tre, solo il Bodø potrebbe sottrarre il titolo alla capolista (l’Odd terzo è già matematicamente fuori dalla lotta per lo scudetto) a patto che ne vinca tre su tre. Tenuto conto nelle ultime otto partite il Molde ne ha vinte sei e il Bodø soltanto una (anche se è imbattuto da sette), una simile inversione di tendenza pare davvero improbabile: di fatto, già domenica il Molde (se vince, o con qualsiasi altro risultato se il Bodø non vince) potrebbe stappare lo champagne. L’unica flebile speranza per i gialloneri nel nord sta nello scontro diretto all’ultima giornata: se davvero capitasse che nelle prossime due giornate il Molde fa zero punti e il Bodø sei (e su questa evenienza credo che pochi siano pronti a scommettere una corona), il Bodø all’ultima sarebbe padrone del proprio destino consapevole che una vittoria a Molde gli consegnerebbe il titolo. Ma sono davvero ipotesi di scuola.

A creare questa situazione è stata l’affermazione piuttosto agevole del Molde sul Kristiansund (a segno Fredrik Aursnes e Leke James) mentre in casa con l’Haugesund il Bodø non è riuscito a portarsi a casa i tre punti nonostante al 17° fosse in vantaggio per 2-0 (reti di Håkon Evjen e Jens Petter Hauge): ai gialloneri probabilmente ha nociuto parecchio l’espulsione di Fredrik Bjørkan al 72° sul 2-1, visto che sette minuti dopo è arrivato il pareggio degli ospiti.

Bodø/Glimt - Haugesund 2-2

Si infiamma anche la lotta per l’Europa League, soprattutto a causa dell’eliminazione dell’Odd dalla Coppa di Norvegia: la finale tra Viking e Haugesund farà sì che soltanto le prime tre della classifica quest’anno andranno in Europa, mentre la quarta resterà a casa. Quindi tra arrivare terzi e quarti c’è tutta la differenza del mondo. La lotta a distanza per il podio tra lo stesso Odd e l’incompiuto Rosenborg versione 2019 si fa incandescente e vive di due partite scoppiettanti, decise entrambe negli ultimi minuti. L’Odd ha la meglio in casa per 3-2 sul Mjøndalen dopo essere stato sotto 0-1 e 1-2 e passando in vantaggio su autogol all’84° (Torgeir Børven segna gli altri due gol dei padroni di casa, e prende il largo nella classifica marcatori con venti reti segnate), mentre sul campo dello Strømsgodset il Rosenborg non va oltre uno scoppiettante 3-3 dopo aver condotto per 0-1, essere finito sotto 2-1, essere passato in vantaggio 2-3 all’88° e aver subito il gol del definitivo pari al 91°... Il Rosenborg scende a meno quattro dall’Odd e rischia seriamente di restare fuori dalla prossima Europa League (va da sé che ormai anche la matematica taglia fuori i campioni in carica dalla possibilità di riconfermare il titolo): sarebbe clamoroso, e i tifosi bianconeri non la prenderebbero bene.

Strømsgodset - Rosenborg 3-3

Nulla di deciso nemmeno nella lotta per la salvezza, che matematicamente coinvolge le ultime nove squadre in classifica: sulla carta, più della metà delle squadre di Eliteserien a tre giornate dal termine potrebbe retrocedere! Verosimilmente però i conti verranno risolti tra le ultime sei, con Mjøndalen (che come già detto ha perso 3-2 in casa Odd) e Ranheim (0-2 in casa con lo Stabæk) in allarme rosso, lo Strømsgodset che cerca di tirarsi fuori dalla zona playout, e il Tromsø risucchiato nella mischia dal Sarpsborg 08, che vince 3-2 lo scontro diretto con i biancorossi e li riaggancia in quintultima posizione (sconfitta sanguinosa per i biancorossi). Il Lillestrøm, travolto 3-0 a Stavanger dal Viking, non può dormire ancora sonni tranquilli mentre il Vålerenga, battendo 1-0 il Brann, interrompe finalmente un digiuno di vittorie che durava da dodici (dodici!) partite e si porta in una posizione di classifica piuttosto sicura, anche se la matematica non consente alla squadra di Oslo di sentirsi del tutto fuori dalla mischia.

Sarpsborg 08 - Tromsø 3-2

Ah, l’anticipo di sabato prossimo Haugesund-Viking anticiperà di un mese la finale di Coppa!

27° giornata

1/11: Strømsgodset - Rosenborg 3-3

2/11: Molde - Kristiansund 2-0

3/11: Vålerenga - Brann 1-0

Ranheim - Stabæk 0-2

Sarpsborg 08 - Tromsø 3-2

Bodø/Glimt - Haugesund 2-2

Viking - Lillestrøm 3-0

4/11: Odd - Mjøndalen 3-2

Classifica

Molde                   59

Bodø/Glimt 51

Odd             49

Rosenborg   45

Viking          43

Kristiansund          38

Brann                   37

Haugesund   33

Vålerenga    33

Stabæk        33

Lillestrøm    29

Sarpsborg 08          28

Tromsø        28

Strømsgodset 26

Mjøndalen    24

Ranheim      24

Classifica marcatori

20 gol: Torgeir Børven (Odd)

14 gol: Ohi Omoijuanfo (Molde)

28° giornata

8/11: Brann - Odd

9/11: Haugesund - Viking

10/11: Rosenborg - Bodø/Glimt

Molde - Strømsgodset

Kristiansund - Sarpsborg 08

Tromsø - Vålerenga

Lillestrøm - Stabæk

Mjøndalen - Ranheim