Ogni tanto succede: in Coppa di
Norvegia, in virtù anche di un format che prevede solo gare secche senza
possibilità di appello, qualche sorpresa ci può sempre stare. Quest’anno però,
dopo i primi due turni più che tranquilli (c’era stata solo una sorpresa,
comunque non da poco, ossia l’eliminazione di un Bodø/Glimt che in campionato
sta viaggiando fortissimo), in pochi si aspettavano che al terzo turno
potessimo assistere a una tale ecatombe di teste di serie. Sembrava un’edizione
senza grossi ribaltoni... Già sembrava... Che escano due-tre squadre della
massima divisione a quest’altezza della competizione ci può stare: difficile
però prevedere che quest’anno ne potessero uscire addirittura sei...!
Sono sei, e non sono banali, e non
escono in modo banale. Per dirla meglio: la vittima più illustre è il Molde
capolista di Eliteserien che non si accontenta di venire sconfitto da un
Aalesund cui comunque l’OBOS-ligaen va piuttosto stretta (al momento è primo in
classifica e imbattuto), ma va addirittura a prendersi una inequivocabile
goleada. Finisce infatti 4-0 per gli arancioni, con tre reti di matrice
islandese a orientare la serata, ossia la doppietta di Hólmbert Fridjónsson nei
primi venti minuti di gara e la rete che chiude le danze di Aron Elís
Thrándarson a inizio ripresa (poco dopo il momentaneo 3-0 di Sondre Fet).
Aalesund – Molde
4-0
Il Molde esce in malo modo dalla
competizione, ma almeno lo fa con una squadra che sta dominando la “serie B” e
quindi totalmente sprovveduta non può essere. Simile giustificazione non la
possono trovare invece né il Vålerenga né lo Strømsgodset. La squadra della
capitale firma infatti una vera e propria impresa alla rovescia: contro il Bærum,
che vivacchia a metà classifica (ottavo su quattordici) nel gruppo 2 della
Second Division (che da noi sarebbe il girone B della serie C), non solo va a
perdere, ma va anche a subire cinque reti! Ecco, il Bærum quest’anno, in serie
C, cinque reti in una volta sola non le ha mai fatte (però ne ha prese, nello
0-5 casalingo subito dalle riserve dell’Odd alla prima giornata, e sottolineo
riserve). A rendere meno amaro il passivo, a volersi accontentare, il fatto che
il divario finale tra le due squadre è di “sole” due reti, quindi sarebbe
improprio parlare di goleada: passata in vantaggio per 0-2 già al 35°, la
squadra della capitale si rilassa e si ritrova sotto 4-2 dopo un’ora di gioco;
accorcia sul 4-3 e sul forcing finale invece di pareggiare finisce per prendere
il quinto. Amen. Meritano una mezione Jan Christian Aubert, Chimaobi Ifejilika,
Martin Andre Berg, Adonai Kidane e Adrian Rogulj, ossia gli autori delle cinque
reti dei padroni di casa.
Parimenti il Godset si incaglia contro
una squadra di C, il Fram Larvik, messa un po’ meglio del Bærum rispetto a cui
ha tre punti in più (ed è quarta in classifica nel medesimo girone). Se non
altro, il risultato finale, comunque esecrato dai tifosi, è un più “dignitoso”
2-1 (Sindre Osestad l’autore su rigore del gol vittoria dopo che il Godset era
andato in vantaggio e si era fatto raggiungere sul pari con un’autorete).
Non fa molto di meglio, a ben vedere,
nemmeno il Sarpsborg 08, che va a perdere contro una squadra sì di B, ma una
squadra particolare, ossia il Tromsdalen. E cos’ha di particolare il
Tromsdalen? Facile: quest’anno in OBOS-ligaen non ne ha vinta ancora una... È
ultimissimo con due pareggi e nove sconfitte e la bellezza di quaranta
(quaranta!) gol subiti in undici partite di cui alcune memorabili ma in senso
negativo (come lo 0-8 casalingo subito dall’Ullensaker/Kisa e il 6-4 preso in
casa del Raufoss dopo essere stato in vantaggio 1-3 al 50°). E invece contro il
Saprsborg 08 il Tromsdalen va a vincere 1-0.
Vittoria che per il Tromsdalen vale
doppio perché oltre alla soddisfazione di andare agli ottavi c’è il piacere di
fare una volta tanto meglio dei “cugini nobili” del Tromsø, che vengono dalla
medesima città (di cui Tromsdalen è un suggestivo quartiere): i biancorossi
vanno a perdere 1-0 a Kongsvinger.
L’ultima vittima illustre di cui resta
da parlare è il Lillestrøm che, sempre per 1-0, va a perdere sul campo dello
Strømmen. E se questo nome vi dice qualcosa, sì, avete ragione: è la stessa
squadra che ha eliminato al secondo turno il Bodø/Glimt e deve averci preso
gusto nell’eliminare squadre di categoria superiore...
Le altre big passano tutte ma non
senza patemi. Le uniche che fanno il loro dovere in modo pulito sono l’Haugesund,
che vince 2-6 a Bryne senza tanti complimenti, e lo Stabæk che, pur in
svantaggio all’inizio, travolge 1-4 l’Alta (ma anche Ranheim e Kristiansund non
soffrono affatto). Tra quelle che fanno più fatica ci sono invece il Rosenborg,
che solo ai supplementari ha la meglio sull’Ullensaker/Kisa, e l’Odd, che per
espugnare Sandefjord deve addirittura affidarsi ai rigori. Nel derby contro il
Sandnes Ulf, il Viking vince 1-2, lo stesso risultato con cui il Brann espugna
Sogndal.
Insomma, di sedici superstiti
approdate agli ottavi solo nove sono squadre di Eliteserien: Brann, Haugesund,
Kristiansund, Mjøndalen, Odd, Ranheim, Rosenborg, Stabæk e Viking. Cinque
rappresentano l’OBOS-ligaen – Aalesund, KFUM Oslo, Kongsvinger e Strømmen –
Tromsdalen mentre abbiamo anche due simpatiche squadre di Second Division di
cui abbiamo già parlato, Bærum e Fram Larvik. Già definiti gli abbinamenti per
gli ottavi che sono in programma già la settimana prossima.
Coppa
di Norvegia, terzo turno
19/6:
Grorud – Mjøndalen 0-1
Bærum
– Vålerenga
5-3
Skeid – Ranheim 0-3
Strømmen – Lillestrøm
1-0
Ullensaker/Kisa – Rosenborg 1-2 d.t.s.
Sandefjord – Odd 1-1 d.t.s., 1-3 ai rig.
Fram
Larvik – Strømsgodset 2-1
Sandnes Ulf – Viking 1-2
Bryne
– Haugesund 2-6
Nest-Sotra – KFUM Oslo 0-4
Sogndal – Brann 1-2
Aalesund – Molde
4-0
Levanger
– Kristiansund 1-3
Tromsdalen – Sarpsborg
08 1-0
20/6:
Kongsvinger – Tromsø 1-0
Alta
– Stabæk 1-4
In grassetto le squadre di Eliteserien.
In grassetto corsivo le squadre di Eliteserien eliminate.
In corsivo le squadre di OBOS-ligaen.
In grassetto le squadre di Eliteserien.
In grassetto corsivo le squadre di Eliteserien eliminate.
In corsivo le squadre di OBOS-ligaen.
Coppa
di Norvegia, ottavi di finale
26/6:
Fram Larvik - Bærum
Ranheim
- Brann
Kristiansund
- Odd
Rosenborg
- Aalesund
Viking
- Stabæk
KFUM
Oslo - Tromsdalen
Kongsvinger
- Mjøndalen
Haugesund
- Strømmen
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