Dopo due mesi, ritornano in campo le competizioni europee: è il Molde ad avere l’onore e l’onere di essere l’unica compagine norvegese ancora in gioco. Gli ex campioni di Norvegia, qualificati per i sedicesimi di finale di UEFA Europa League dopo il secondo posto nel raggruppamento B, sono impegnati contro i tedeschi dell’Hoffenheim. La sfida, seppur complicata vista la caratura e la provenienza dell’avversario, è allettante per gli uomini di Erling Moe, che avranno la possibilità di confrontarsi con un’ottima squadra. Tra il calcio tedesco e quello scandinavo vi sono da tempo numerose assonanze (sono tanti i giocatori che approdano in Bundesliga da queste zone), il che dà un tocco di curiosità in più ad una sfida non scontata in partenza.
Allenamento in Spagna per il Molde (foto da www.moldefk.no)
Il Molde avrebbe dovuto giocare in casa il doppio confronto ma purtroppo questo non gli sarà possibile per via delle restrizioni che il governo norvegese sta imponendo agli ingressi a causa della pandemia: divieto di ingresso di entrare in Norvegia senza quarantena per i tedeschi, e Molde costretto a cercarsi un altro stadio di casa, che è stato individuato nell’Estadio de la Cerámica di Villareal, in Spagna.
Eppure, varranno comunque le regole dei gol in trasferta (cosa che ha fatto storcere la bocca a mister Erling Moe, che non vorrebbe venire eliminato magari vincendo 2-1 in Spagna e perdendo 1-0 in Germania), per cui il Molde dovrà giocare lo stesso come se giocassero in casa, tentando di sorprendere l’avversario con il loro gioco e la loro capacità di attaccare palla a terra. Anche se gli azzurri torneranno a giocare un match ufficiale dopo praticamente due mesi, escludendo le ultime amichevoli del 28 gennaio e 4 febbraio contro Brattvåg e Brann, vinte rispettivamente per 4-0 e 2-1. Si è avuta l’occasione di osservare un ottimo Mathis Bolly, cosa che potrebbe mettere l’attaccante ivoriano in ballottaggio con Ohi Omoijuanfo per partire dall’inizio. Lo schema dovrebbe essere un classico 4-2-3-1 in cui Moe punterà sugli uomini che hanno iniziato col piede giusto la preparazione.
Dall’altra parte, l’Hoffenheim che giunge in Norvegia è in 12° posizione in Bundesliga con 23 punti, non vincendo dal 24 Gennaio (3-0 contro il Colonia). L’ultima sfida, il pareggio casalingo contro il Borussia Dortmund, ha messo in mostra i migliori uomini del momento: l’attaccante Munas Dabbur e i centrocampisti Christoph Baumgartner e Sebastian Rudy. Occhio poi alla stella Andrej Kramarić, attaccante capace di risolvere le situazioni in qualsiasi momento. Lo schema dovrebbe essere un 3-5-2: dipenderà dagli interpreti, soprattutto sulle fasce, se la disposizione tenderà al 5-3-2. Dopo un percorso in discesa nella fase a gironi, in cui i tedeschi hanno terminato in testa il girone L con 5 vittorie ed 1 pareggio, gli uomini di Sebastian Hoeneß potrebbero puntare ad essere la sorpresa della competizione nonostante un momento meno propizio rispetto ad inizio stagione.
Se il Molde riuscirà a mettere in difficoltà i tedeschi e perché no, a marcare qualche gol, la sfida di ritorno, conoscendo le capacità in copertura dei norvegesi, potrebbe essere impostata in maniera diversa. Vedremo domani sera quale sarà il plot che Moe deciderà di mettere in scena: fischio d’inizio alle 21!
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