mercoledì 7 dicembre 2016

Spareggio Tippeligaen 2016: lo Stabæk si salva all’ultimo tuffo, è beffa-bis per lo Jerv

Il calcio norvegese è bello perché sa regalare emozioni fino alla fine e perché non esiste un risultato già scritto da qualche parte. A Bekkestua, al Nadderud Stadion, nello spareggio di ritorno per la partecipazione alla prossima Tippeligaen tra i padroni di casa dello Stabæk e lo Jerv, abbiamo vissuto le più disparate emozioni, il sogno che diventa immensa tristezza per lo Jerv, convinto fino all’ultimo di poter far valere la vittoria per 1-0 all’andata, l’angoscia che diventa gioia per lo Stabæk, che ribalta solo nei dieci minuti finali il ko dell’andata con una doppietta di Ohi Anthony Omoijuanfo e salva una categoria dalla quale sembrava allontanarsi sempre di più. 

Birger Meling dello Stabæk portato in trionfo dai propri tifosi dopo la vittoria sullo Jerv nello spareggio per la Tippeligaen (foto Kristian Bjerke/Stabæk media da www.stabak.no)



Il match, come ogni finale che si rispetti, non è molto accattivante e pieno di occasioni. Ciò che però risalta è che comunque non si tratta del classico attacco a Fort Apache, segno che tra Tippeligaen e OBOS la differenza è ormai minima, quantomeno al livello degli spareggi, dove le più deboli della massima divisione incrociano le più forti del “piano di sotto”. Lo Jerv ha una sola grande occasione nel primo tempo e non la sfrutta allorché il tenace Eirik Haugstad di destro manda fuori di un soffio. Dall’altra parte anche Moussa Njie non è bravo sugli sviluppi di un calcio d’angolo e manda alto di piatto destro.

Nella ripresa, gli allenatori hanno paura nel fare i cambi per evitare di creare squilibri interni nelle rispettive squadre, tanto che alla fine della gara i cambi complessivi saranno solo tre (due per gli ospiti, uno solo per i padroni di casa, indizio forse anche di scarsa fiducia nei panchinari). Lo Jerv, forte del vantaggio dell’andata, si copre un po’ di più, inserendo oltre all’attaccante Papa Sow anche Christoffer Myhre, che arretra leggermente il raggio d’azione dei gialli: la pressione dello Stabæk col passare del tempo si fa sentire sempre di più. La spinta in attacco premia i padroni di casa solo al minuto 82, quando anche i tifosi più ottimisti iniziavano a vedersela nera: pareggia la differenza reti Omoijuanfo, bravo a staccare su cross di Jeppe Arcantender Moe. Dopo appena tre minuti Luc Kassi parte in progressione ed arriva al limite dell’area, dove la difesa ospite resta unita e troppo schiacciata pensando che l’ivoriano stia per scoccare il tiro: il giocatore dello Stabæk sfrutta invece l’occasione per scaricare su Muhamed Keita sulla destra, che mette in mezzo e ritrova ancora Omoijuanfo di testa, che fa 2-0, ribaltando il risultato dell’andata a favore dei padroni di casa.

Quasi tutte le oltre 4500 persone accorse allo stadio scoppiano di gioia: i tentativi dello Jerv di riaprire i conti, a partita ormai quasi finita, sono vani, e la partita termina così, con una salvezza che lo Stabæk iniziava a considerare difficile da raggiungere. Finite le feste, in casa Stabæk si dovranno comunque fare un po’ di conti, al termine di una stagione in cui da una squadra ricca di grandi giocatori come questa era lecito aspettarsi ben di più di una salvezza raggiunta negli ultimi minuti dello spareggio finale. Delusione cocente invece per lo Jerv, forse ancora di più dello scorso anno: già allora i gialli persero lo spareggio finale (contro lo Start) ma dopo aver vinto i playoff a sorpresa ed essersi presentati all’atto finale come outsider senza niente da perdere: stavolta invece, dopo l’ottima stagione, i playoff vinti in scioltezza e la vittoria dell’andata, dalle parti di Grimstad c’era la sensazione che fosse la volta buona per raggiungere la massima divisione. E invece il 2017 per loro sarà nuovamente in OBOS-ligaen, dove incontreranno tra gli altri anche i loro vicini di Kristiansand, ovvero lo Start, per la rivincita della sconfitta nel derby spareggio dello scorso anno.

Spareggio Tippeligaen
30/11: Jerv-Stabæk 1-0 (0-0)
4/12: Stabæk-Jerv 2-0 (0-0)
82° e 85° Ohi Anthony Omoijuanfo

Nessun commento:

Posta un commento