sabato 11 dicembre 2021

Finale di stagione all’insegna del Bodø, che supera (ma da secondo) il girone di Conference League e arriva con tre punti di vantaggio sul Molde all’ultima di campionato. Niente Mondiali per la Norvegia

Chi ha seguito nell’ultimo mese il calcio norvegese, magari anche con gli aggiornamenti flash della nostra pagina Facebook, si è accorto che la musica non è cambiata: come l’anno scorso, a dominare la scena è sempre il Bodø. Per la gioia degli spettatori neutrali interessati allo spettacolo e dei tifosi delle altre squadre, non si è trattato però di un’egemonia assoluta come l’anno passato, ma di un leggero predominio che ha fatto in modo tale che a novanta minuti dal termine del campionato i giochi per l’assegnazione dell’Eliteserien 2021 non siano ancora conclusi.

Un’immagine di Zorya Luhansk-Bodø/Glimt (da glimt.no)

 

Ci eravamo lasciati, al termine del nostro ultimo bollettino, al termine della 26° giornata, allorché il Bodø aveva cinque punti di vantaggio sul Molde secondo. Duecentosettanta minuti di campionato dopo, i campioni in carica non sono riusciti a dare il colpo del ko al Molde, che anzi non solo ha assottigliato il distacco, ma ha avuto pure la possibilità di avvicinarsi ulteriormente ai propri rivali. Se alla 27° giornata, infatti, entrambe le compagini hanno portato a casa i tre punti (il Bodø vincendo 2-0 in casa col Lillestrøm, il Molde travolgendo per 4-1 all’Aker un ormai irriconoscibile Rosenborg), alla 28°il Molde ha dato un colpo di gas battendo a Bergen il Brann 0-1 e avvicinandosi al Bodø, che al Lerkendal di Trondheim è stato fermato sullo 0-0 dallo stesso Rosenborg.

Scoppiettante è stata la 29° giornata: a un minuto dal termine il Bodø vinceva 2-1 in casa col Brann mentre il Molde si stava imponendo per 3-2 all’Aker sul Lillestrøm. Poi finale incredibile: all’89° il Lillestrøm segna a Molde che il gol del 3-3 che regala al Bodø l’Eliteserien 2021. Ma all’Aspmyra, dove già si sta levando i tappi alle bottiglie di champagne, al 93°il Brann ricaccia in gola l’urlo di gioia dei tifosi gialloneri segnando un incredibile 2-2. Nulla di fatto, quindi: si rimane con il Bodø davanti di tre punti a una giornata dal termine, ma per entrambe le squadre c’è il rimpianto di aver subito all’ultimo un gol senza il quale la situazione poteva essere diversa (il Bodø poteva essere già campione, il Molde poteva essere a -1).

Nelle sfide di domani può quindi succedere di tutto, e il Bodø ha i favori del pronostico solo perché ha a disposizione due risultati su tre, mentre il Molde è obbligato a vincere e sperare. Entrambe le squadre sono in trasferta: il Molde affronta un avversario più tosto, l’Haugesund, che però non ha più nulla da chiedere al campionato (non rischia la retrocessione e non può sperare in un posto in Europa), il Bodø se la vede con il debole Mjøndalen che però dovrà giocare la partita della vita perché solo vincendo può ancora sperare di raggiungere lo spareggio per la salvezza, altrimenti sarà sicuramente retrocesso. Se il Bodø perderà e il Molde vincerà, sarà quest’ultimo a vincere il campionato a causa della migliore differenza reti (al momento in realtà il Bodø è a +31 e il Molde a +29, ma se il Bodø perde va almeno a +30 se non peggio, e se il Molde vince va a +30 se non meglio, e in quanto a reti segnate il Molde ne ha fatte dodici in più, ed è difficile pensare che il Bodø possa perdere 14-13…)

Insomma, un quadro ben aggrovigliato. In tutto questo, si segnala che il Viking si è assicurato, con un bel finale di stagione, il terzo posto che gli garantisce la partecipazione alla Conference League, cioè il ritorno in Europa dopo appena un anno di assenza.

Furibonda volata per il quarto posto tra Rosenborg (47 punti), Lillestrøm (46) e Vålerenga (45), volata che solo il 30 aprile, allorché finirà la Coppa di Norvegia, sapremo se sarà servita a qualcosa (se una tra Bodø, Molde e Viking – tutte e tre ancora in corsa agli ottavi che si disputeranno a marzo – vincerà la Coppa, in Conference League ci andrà la quarta del campionato, altrimenti ci andrà chi vincerà la Coppa).

In coda, Stabæk (25 punti), Brann (23) e Mjøndalen (22) non hanno più alcuna speranza di raggiungere la salvezza diretta, ma si giocano il posto nello spareggio salvezza. Chi ci arriverà, troverà la vincente della finale playoff di OBOS-ligaen in programma domani tra Jerv (ammesso di diritto per il terzo posto in classifica) e KFUM Oslo (che ha vinto il primo turno in casa 1-0 contro il Sogndal e sconfitto a domicilio al secondo turno il Fredrikstad ai rigori dopo che al 120° il risultato era sul 3-3).

A proposito di Europa, anche lì il Bodø è stato protagonista: dopo aver vinto alla quinta giornata del girone di Conference League 2-0 in casa col CSKA Sofia, ha pareggiato 1-1 in Ucraina contro lo Zorya: il grande risultato raggiunto in questo modo – il passaggio del turno – è però velato da un filo rimpianto. Infatti, con una vittoria contro lo Zorya il Bodø sarebbe passato come primo, davanti alla Roma, e si sarebbe qualificato subito per gli ottavi di finale di Conference; il pareggio all’ultima giornata invece fa retrocedere i gialloneri al secondo posto, costringendoli allo spareggio (in pratica, un sedicesimo di finale) contro una terza dei gironi di Europa League, e cioè una tra Sparta Praga, PSV Eindhoven, Leicester, Fenerbahce, Olympique Marsiglia, Midtjylland, Celtic Glasgow e Rapid Vienna. Insomma, non proprio una passeggiata… I sorteggi sono in programma lunedì.

Ruolino di marcia del Bodø nel girone di Conference League
16/9: Bodø/Glimt - Zorya Luhansk (Ucr) 3-1
30/9: CSKA Sofia (Bul) - Bodø/Glimt 0-0
1/10: Bodø/Glimt - Roma (Ita) 6-1
4/11: Roma - Bodø/Glimt 2-2
25/11: Bodø/Glimt - CSKA Sofia 2-0
9/12: Zorya Luhansk - Bodø/Glimt 1-1

Restando sul calcio internazionale, mesto finale di girone di qualificazioni ai Mondiali in Qatar per la Norvegia, che prima pareggia 0-0 in casa con la modesta Lettonia e poi cede 2-0 a Rotterdam con l’Olanda, salutando ogni speranza di qualificazione a causa del terzo posto finale nel girone.

Ruolino di marcia della Norvegia nel girone di qualificazione ai Mondiali
Gibilterra, 24/3: Gibilterra - Norvegia 0-3
Malaga, 27/3: Norvegia - Turchia 0-3
Podgorica, 30/3: Montenegro - Norvegia 0-1
Oslo, 1/9: Norvegia - Olanda 1-1
Riga, 4/9: Lettonia - Norvegia 0-2
Oslo, 7/9: Norvegia - Gibilterra 5-1
Istanbul, 8/10: Turchia - Norvegia 1-1
Oslo, 11/10: Norvegia - Montenegro 2-0
Oslo, 13/11: Norvegia - Lettonia 0-0
Rotterdam, 16/11: Olanda - Norvegia 2-0

Eliteserien

27° giornata
20/11: Strømsgodset - Mjøndalen 1-2
Viking - Haugesund 1-1
21/11: Bodø/Glimt - Lillestrøm 2-0
Molde - Rosenborg 4-1
Sandefjord - Brann 2-2
Sarpsborg 08 - Odd 1-1
Stabæk - Kristiansund 3-0
Vålerenga - Tromsø 1-1

28° giornata
27/11: Lillestrøm - Strømsgodset 4-1
Odd - Vålerenga 1-2
28/11: Brann - Molde 0-1
Haugesund - Sandefjord 1-2
Kristiansund - Viking 2-3
Mjøndalen - Sarpsborg 08 1-3
Rosenborg - Bodø/Glimt 0-0
Tromsø - Stabæk 0-0

29° giornata
5/12: Bodø/Glimt - Brann 2-2
Molde - Lillestrøm 3-3
Sandefjord - Kristiansund 3-2
Sarpsborg 08 - Tromsø 0-1
Stabæk - Rosenborg 1-3
Strømsgodset - Haugesund 0-0
Viking - Odd 3-1
Vålerenga - Mjøndalen 2-0

Classifica
Bodø/Glimt         60
Molde              57
Viking             54
Rosenborg          47
Lillestrøm         46
Vålerenga          45
Kristiansund        43
Sarpsborg 08       39
Sandefjord        36
Haugesund          35
Strømsgodset       35
Tromsø             35
Odd                30
Stabæk             25
Brann              23
Mjøndalen          22

Classifica marcatori
26 gol: Ohi Omoijuanfo (Molde), Thomas Lehne Olsen (Lillestrøm)
22 gol: Veton Berisha (Viking)

30° giornata
12/12: Brann - Sarpsborg 08
Haugesund - Molde
Kristiansund - Vålerenga
Lillestrøm - Sandefjord
Mjøndalen - Bodø/Glimt
Odd - Stabæk
Rosenborg - Strømsgodset

Tromsø - Viking

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