È nel secondo tempo di Molde-Bodø/Glimt, giocata mercoledì 27 ottobre all’Aker Stadion nel programma della 24° giornata, che si è decisa l’Eliteserien 2021? È ancora presto per dirlo, ma l’idea che questa sfida sia stata un crocevia decisivo per la stagione è molto forte: dopo un primo tempo in equilibrio concluso a reti bianche, i gialloneri nella ripresa la chiudono in dieci minuti, con le reti al 48° di Hugo Vetlesen (gettato nella mischia dopo l’intervallo, quindi appena entrato) e al 57° di Ola Solbakken.
Selfie romano per alcuni giocatori per alcuni giocatori del Bodø/Glimt, affascinati dalla maestosità dell’Olimpico, dove hanno poi giocato un’ottima partita conclusa 2-2 (foto da www.glimt.no).
Nella 25°giornata, le cose per il Bodø girano ancora meglio: la capolista vince 1-0 contro il Sandefjord, mentre il Molde – forse ancora scosso dal ko nello scontro diretto – va a crollare addirittura per 6-0 sul campo dello Strømsgodset. Nella 26° giornata il Molde, che era sceso a ben sette punti dalla vetta, prova a ricucire un po’ lo strappo, vincendo 3-1 sempre col Sandefjord, mentre il Bodø pareggia 2-2 a Haugesund al termine di un match rocambolesco (ospiti in vantaggio 1-2 all’87° ma raggiunti sul pari al 90°).
A quattro giornate dal termine, il Bodø mantiene quindi 5 punti di vantaggio sul Molde (e 4 reti in più in differenza reti) e ha nel mirino lo scudetto bis. Il Molde non è sicuramente spacciato, ma deve stare attento anche a guardarsi le spalle dal rientro del Viking, staccato di tre punti dopo aver fatto sei punti nelle ultime tre giornate (vittorie con Brann e Mjøndalen intervallate da una brutta sconfitta interna col Sarpsborg 08). Rosenborg, Kristiansund (a quattro punti dal Viking) e Lillestrøm (a cinque) daranno il tutto e per tutto per abbrancare il terzo posto o difendere almeno il quarto posto, che darebbe comunque accesso alla Conference League se una delle prime tre vincesse nella prossima primavera la Coppa di Norvegia (al momento le prime tre in classifica, Bodø, Molde e Viking, sono tutte ancora in corsa in quella competizione).
In
coda la situazione sembra invece delinearsi: Mjøndalen (19 punti), Brann e Stabæk
(21 punti) iniziano ad accusare un distacco pesante dal resto del gruppo (al quartultimo
posto il Sandefjord è a 29). Probabilmente si giocheranno fino alla fine in tutto e per tutto per qualificarsi agli spareggi, ma difficilmente una di queste squadre riuscirà ad arrivare alla salvezza diretta.
Tornando al Bodø/Glimt, il momento d’oro della squadra del nord non si limita ai confini patri. Nella quarta giornata del girone di Conference League, nella rivincita all’Olimpico dopo la goleada rifilata dai gialloneri alla Roma all’Aspmyra, arriva un prezioso 2-2 (Bodø due volte in vantaggio e due volte raggiunto) che consente ai norvegesi di restare in testa al girone con otto punti, uno in più della stessa Roma e due in più dello Zorya, mentre il CSKA Sofia, contro cui il Bodø giocherà in casa al prossimo turno, ha conquistato finora un solo punto. Situazione quindi molto incerta, ma anche molto più rosea del previsto: se è vero che il Glimt può ancora arrivare terzo ed essere quindi eliminato, è altrettanto vero che con due vittorie (comunque non facili: dopo la partita con i bulgari c’è da andare a giocare in Ucraina) si garantirebbe il primo posto (cioè la qualificazione diretta agli ottavi di finale) e che quattro punti – e forse anche meno – dovrebbero bastare per arrivare secondi (cosa che porterebbe agli spareggi con le terze dei gironi di Europa League, una sorta di sedicesimi di finale).
E le notizie che riguardano il calcio europeo non finiscono qui! Stasera torna infatti in campo la nazionale norvegese, impegnata a Oslo alle 18 contro la Lettonia prima della supersfida di martedì prossimo a Rotterdam contro l’Olanda. Si tratta delle ultime due partite del girone, dopo che nelle gare disputate a ottobre la Norvegia ha pareggiato 1-1 a Istanbul contro la Turchia (ottimo risultato al cospetto di una squadra contro la quale a marzo avevamo perso 0-3 in casa) prima di vincere 2-0 in casa contro Montenegro. La Norvegia è quindi seconda con 17 punti, due in meno dell’Olanda capolista, e altrettanti in più della Turchia. La prima qualificata va in Qatar, la seconda va agli spareggi. La Norvegia deve assolutamente vincere con la Lettonia stasera (in caso contrario, difficile immaginare un destino diverso dall’eliminazione) per poi sfidare gli dei del calcio in Olanda, in una partita senza sconti: un’incredibile vittoria laggiù, del tutto contro pronostico, garantirebbe la qualificazione ai Mondiali, ma ogni risultato diverso dalla vittoria condannerebbe probabilmente alla terza posizione, cioè all’eliminazione. Comunque andrà a finire, onore alla nazionale, che ha disputato delle qualificazioni molto buone.
24°
giornata
27/10:
Haugesund - Rosenborg 0-0
Lillestrøm
- Stabæk 3-0
Mjøndalen
- Kristiansund 5-0
Molde
- Bodø/Glimt 0-2
Sandefjord
- Strømsgodset 2-0
Tromsø
- Odd 2-0
28/10:
Brann - Viking 0-2
Sarpsborg
08 - Vålerenga 2-1
25°
giornata
30/10:
Kristiansund - Tromsø 1-1
Rosenborg
- Lillestrøm 1-3
31/10:
Bodø/Glimt - Sandefjord 1-0
Odd
- Mjøndalen 2-2
Stabæk
- Haugesund 2-1
Strømsgodset
- Molde 6-0
Viking
- Sarpsborg 08 1-2
Vålerenga
- Brann 1-0
26°
giornata
6/11:
Brann - Rosenborg 2-2
Sarpsborg
08 - Stabæk 4-1
7/11:
Haugesund - Bodø/Glimt 2-2
Lillestrøm
- Vålerenga 0-0
Mjøndalen
- Viking 0-1
Molde
- Sandefjord 3-1
Odd
- Kristiansund 2-4
Tromsø
- Strømsgodset 1-1
Classifica
Bodø/Glimt 55
Molde 50
Viking 47
Rosenborg 43
Kristiansund
43
Lillestrøm 42
Vålerenga 38
Sarpsborg
08 35
Strømsgodset 34
Haugesund 33
Tromsø 30
Odd 29
Sandefjord
29
Brann 21
Stabæk 21
Mjøndalen 19
Classifica
marcatori
24
gol:
Ohi Omoijuanfo (Molde)
22
gol:
Thomas Lehne Olsen (Lillestrøm)
19
gol:
Veton Berisha (Viking)
27°
giornata
20/11:
Strømsgodset - Mjøndalen
Viking
- Haugesund
21/11:
Bodø/Glimt - Lillestrøm
Molde
- Rosenborg
Sandefjord
- Brann
Sarpsborg
08 - Odd
Stabæk
- Kristiansund
Vålerenga
- Tromsø
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