lunedì 4 dicembre 2017

Il Lillestrøm vince la Coppa di Norvegia 2017!



Settanta secondi di gioco e Kristoffer Zachariassen, difensore del Sarpsborg 08, sparacchia come viene viene un pallone capitato in area direttamente sul corpo dell’attaccante del Lillestrøm Erling Knudtzon: la palla carambola a Simen Kind Mikalsen, in evidente e chilometrica posizione di fuorigioco, il quale spedisce comunque la palla in rete. È a questo punto che ai giocatori del Sarpsborg capita una pessima sorpresa: contrariamente a quanto tutti si aspettavano, il guardalinee non alza la bandierina (chissà a cosa pensava in quel momento?) e il gol viene convalidato. A nulla valgono le iraconde – e più che legittime – proteste: il Lillestrøm passa in vantaggio.

La premiazione del Lillestrøm (foto Cornelius/NTB Scanpix da www.aftenposten.no)




E non finisce mica qui. Passano appena dieci minuti, altra carambola micidiale in area del Sarpsborg, il pallone che finisce sui piedi di Mats Haakenstad viene spedito senza tanti complimenti verso la porta dove trafigge nuovamente Anders Kristiansen e si insacca. Lillestrøm in vantaggio 2-0 dopo appena dieci minuti.

Il netto fuorigioco di Simen Kind Mikalsen in occasione del gol dell’1-0 per il Lillestrøm (screenshot da www.nrk.no)

Insomma, la finale della Coppa di Norvegia 2017, giocata ieri a Oslo di fronte a venticinquemila spettatori tra il Sarpsborg 08 rivelazione dell’anno e il Lillestrøm nobile un po’ decaduto ha avuto il destino già pesantemente segnato per due episodi avvenuti già nei primissimi minuti di gioco. Ma in una gara importantissima come la finale di Coppa in Norvegia – una sorta di Superbowl scandinavo – non ci si arrende fino alla fine e comunque non dopo dieci minuti. Per questo, bisogna dare atto al Sarpsborg 08 di non essersi perso d’animo, aver imbastito una poderosa reazione e aver fatto in modo che una partita che poteva essere chiusa dopo dieci minuti sia stata spettacolare e incerta fino all’ultimo, per la gioia degli spettatori collegati con l’Ullevaal da tutta la nazione.

Già al 23°, infatti, sugli sviluppi di una vigorosa azione offensiva, il danese del Sarpsborg Patrick Mortensen tira un siluro imprendibile che porta la sua squadra sul 2-1: la sfida è così totalmente riaperta e viene giocata a viso aperto fino all’intervallo: poco prima del fischio dell’arbitro, l’occasione per il pareggio che capita al senegalese Krepin Diatta è adamantina, ma si spegne grazie alla forsennata resistenza della difesa giallonera.

Nella ripresa sale in cattedra con tutta la sua esperienza la bandiera del Lillestrøm, Frode Kippe, difensore classe ’78 (compirà quarant’anni il prossimo 17 gennaio) e in giallonero dal 2007 dopo averci già giocato da ragazzo fino al 1998 prima di qualche anno allo Stoke City (in quegli anni era di proprietà del Liverpool, squadra con cui però non ha mai giocato partite ufficiali). Lui, che nella sua pur lunga e onorata carriera ha vinto solo una coppa di Norvegia proprio col Lillestrøm nel 2007 (oltre a un remoto bronzo agli Europei Under 21 con la nazionale norvegese in Romania nel 1998), a chiudere la carriera con la coppa – chiudere per modo di dire: ha già firmato per tutto il 2018... – ci tiene per davvero. Per questo quando al 50° viene ferito al volto dopo un involontario contatto di gioco in volo con un avversario non vuole proprio saperne di andarsene lasciando il posto a qualcun altro: questa partita è sua. Perde sangue copiosamente? Pazienza: lo staff medico del Lillestrøm interviene con solerzia, la ferita viene rimarginata, la testa bendata con una vistosa fasciatura a turbante e il veterano si rituffa nella battaglia. La sua perseveranza viene premiata appena sette minuti più tardi: su calcio d’angolo per il Lillestrøm, Kippe si avventa proprio di testa, ferita nonostante, e proprio di testa infila la palla in porta per il 3-1.

Il destino ha deciso però che la partita debba essere incerta fino all’ultimo. Cinque minuti più tardi, su un’azione del Sarpsborg la palla rimbalza proprio su Kippe e si infila nella porta del Lillestrøm: è 3-2. Manca mezz’ora di qui alla fine, mezz’ora di battaglia in cui il Sarpsborg le tenta tutte per pareggiare il conto. Ma il Lillestrøm è bravo a resistere e a portarsi a casa questa importante vittoria, che significa sesta Coppa di Norvegia della sua storia (1977, 1978, 1981, 1985 e 2007 i precedenti) nonché ritorno in Europa dopo l’ultima apparizione nella Coppa Uefa 2008/09 (eliminazione al secondo turno per mano del Copenaghen). Il Sarpsborg 08 esce con l’amaro in bocca dall’Ullevaal ma può consolarsi consapevole di essere stato protagonista di una stagione memorabile culminata con la prima qualificazione della sua storia all’Europa League.


Oslo, Ullevaal Stadion, 4 dicembre, ore 13:15
Sarpsborg 08-Lillestrøm 2-3 (1-2)
Coppa di Norvegia, finale
Reti: 2° Simen Kind Mikalsen (L) [0-1], 11° Mats Haakenstad (L) [1-1], 24° Patrick Mortensen (S) [1-2]; 59° Frode Kippe (L) [1-3]; 65° autorete Frode Kippe (L) [2-3].
Sarpsborg 08: Anders Kristiansen, Amin Askar (87° Jonas Lindberg), Joackim Jørgensen, Sigurd Rosted, Joachum Thomassen, Ole Jørgen Halvorsen, Nicolai Poulsen (77° Tobias Heintz), Matti Lund Nielsen, Kristoffer Zachariassen, Krepin Diatta, Patrick Mortensen.
Lillestrøm: Arnold Origi, Mats Haakenstad, Marius Amundsen, Frode Kippe, Simen Rafn, Aleksander Melgalvis (83° Erik Næsbak Brenden), Fredrik Krogstad, Ifeanyi Mathew, Simen Kind Mikalsen, Erling Knudtzon (93° Marco Tagbajumi), Shaloze Udoji (89° Stefan Antonijevic).
Arbitro: Ola Hobber Nilsen.

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