Ora
è davvero tutto finito. Anche il Tromsø chiude la stagione 2013 dopo un’appendice
malinconica e assai poco soddisfacente in Europa League, nella quale al termine
della fase a gironi si ritrova con un misero punto in sei partite, un bottino
davvero troppo magro che relega la squadra norvegese all’ultimo posto della
graduatoria. Anche la trasferta in Transnistria contro lo Sheriff, la squadra
con cui all’andata era arrivato l’unico punto del girone, si conclude
mestamente con un pareggio, rimediato in una serata fredda e nebbiosa al
cospetto di un pubblico che non è esattamente quello delle grandi occasioni,
visto che neanche la squadra di Tiraspol, anche lei già eliminata
matematicamente, non aveva più molto da chiedere da questa competizione.
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| I giocatori dello Sheriff festeggiano dopo aver segnato il primo gol della serata. |
Come
sanno tutti quelli che praticano uno sport, quando si gioca si gioca, una volta
che si è in campo non si pensa tanto a cosa ci sia in palio quanto al fatto di
giocare al meglio e fare una bella figura, magari provando a vincere. Il Tromsø
in tal senso non è certo sceso in campo con l’intenzione di fare da sparring
partner ai poco blasonati avversari, né di giocare alle belle statuine. Però
prendere un gol dopo appena quattro minuti (incornata di testa del brasiliano
Cadu) non accende certo gli entusiasmi. Prenderne un altro dopo la mezzora
(contropiede del bulgaro Ismail Isa), in seguito ad alcuni tentativi nemmeno
pessimi di raggiungere il pareggio, demolisce poi del tutto il morale.
Il
Tromsø visto a Tiraspol è insomma specchio del suo “vorrei ma non posso” che ne
ha contraddistinto l’intera stagione, culminata con la clamorosa retrocessione.
Ruben Kristiansen, Morten Moldskred e Adnan Causevic firmano le iniziative più
interessante della squadra norvegese, che se non di pareggiare almeno di
segnare un gol lo avrebbe meritato, sebbene nel secondo tempo piano piano le
iniziative si siano spente, e di pari passo la voglia di giocarsi la partita
sia scemata. Alla fine, nemmeno lo Sheriff, ormai appagato dal risultato, ha
forzato più di tanto, anche se in un paio di occasioni avrebbe potuto siglare
la terza rete, e la conclusione di stagione per il Tromsø è risultata veramente
mesta e nostalgica.
Finita
l’Europa League, tra pochi mesi per i ragazzi del nord ci sarà da affrontare l’Adeccoligaen.
A fine partita, Steinar Nilsen sorride amaro: «Finalmente è arrivato il Natale!»,
e aggiunge «il Tromsø dopo la retrocessione dovrà essere ricostruito!»
Europa League, fase a gironi
Gruppo K, 6°
ed ultima giornata
12
dicembre 2013
Tiraspol
(Moldavia), Stadionul Sheriff, ore 21:05 (ore 22:05 locali)
Sheriff
Tiraspol (Mol) – Tromsø 2-0 (2-0)
Reti: 4° Cadu, 36°
Ismail Isa
Tromsø: Benny
Lekström, Hans Norbye (74° William Frantzen), Adnan Causevic, Kent-Are Antonsen,
Ruben Kristiansen, Magnus Andersen (81° Lars Gunnar Johnsen), Remi Johansen, Thomas
Kind Bendiksen, Thomas Drage, Morten Moldskred, Zdenek Ondrasek (57° Runar
Espejord). All.: Steinar Nilsen.
Altra partita
del girone
Tottenham
(Ing)-Anji (Rus) 4-1
Classifica
finale
Tottenham 18 (qualificata)
Anji
8 (qualificata)
Sheriff 6
Tromsø 1
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