Mentre l’intero mondo calcistico guarda con interesse e passione agli Europei che sono appena iniziati sparpagliati in qua e in là in tutto il continente, il campionato norvegese, proteso nello sforzo di recuperare il ritardo accumulato dopo l’avvio posticipato a causa del covid, non conosce pause. Giusto un piccolo break per consentire alla nazionale di giocare un paio di non esaltanti amichevoli a Malaga (vittoria per 1-0 col Lussemburgo il 2 giugno, sconfitta per 2-1 con la Grecia quattro giorni dopo: in tempo di pandemia la Spagna è diventata un po’ la seconda casa per la Norvegia) e poi giù a diritto a giocare il campionato. Non che gli Europei non siano seguiti in Norvegia, sia chiaro: nonostante l’assenza della nazionale, gli amanti del calcio norvegesi sono interessatissimi a quanto sta succedendo nel massimo torneo continentale; ma d’altra parte, quest’anno l’Eliteserien non può fermarsi…
Si sono giocate in queste settimane quattro giornate di Eliteserien, più precisamente quelle dalla quarta alla settima. Non ci sono state variazioni nel calendario: tutte la partite in programma si sono svolte, e non sono stati disputati né recuperi né anticipi. D’altra parte sia gli uni che gli altri saranno necessari nelle prossime settimane (i recuperi per consentire alle squadre che hanno saltato i primi turni per pandemia di rimettersi in pari con le altre, gli anticipi per liberare spazi nel calendario alle squadre che in estate saranno impegnate nelle coppe europee), per questo motivo troviamo ancora una classifica bella infarcita di asterischi e, in quanto tale, provvisoria. Otto squadre, tutte in fondo alla classifica, hanno infatti ben due partite da recuperare: se aggiungessimo a tutte queste compagini sei punti (cosa impossibile perché nei recuperi sono in programma per lo più scontri diretti), la loro situazione di classifica cambierebbe notevolmente, anche se nessuna di queste al momento raggiungerebbe la vetta e nemmeno il podio della graduatoria.
Podio
della competizione che al momento è guidato – guarda da un po’ – dal solito Bodø/Glimt,
cannibale non quanto l’anno scorso ma quasi. Dopo il pari col Rosenborg alla
terza di cui avevamo già parlato, è arrivata anche la sconfitta in trasferta
con l’Odd per 1-0 alla sesta. La buona notizia per le inseguitrici è quindi che
quest’anno il Bodø pare meno imbattibile dell’anno scorso, avendo già lasciato
per strada quattro punti (tra l’altro la sconfitta è arrivata come detto contro
l’Odd, che finora quest’anno non ne ha vinte altre); la cattiva notizia per le
inseguitrici, però, è che nelle altre cinque gare i gialloneri hanno portato a
casa altrettante vittorie… Le ultime tre sono state l’1-2 esterno con il Brann,
e i 2-0 casalinghi con Haugesund e Mjøndalen. Con tredici gol segnati e quattro
subiti, anche quest’anno, almeno per ora, i campioni in carica hanno la
migliore differenza reti di tutti, anche se con meno distacco rispetto all’anno
passato: se l’attacco pare meno atomico della stagione scorsa (solo due
giocatori hanno segnato più di un gol, Erik Botheim cinque e Sondre Sørli tre),
la difesa pare aver trovato già in avvio buone misure (l’anno scorso passava
parecchia roba da quelle parti,
soprattutto a inizio stagione), garantendo una media di gol subiti a
gara di poco superiore allo 0,5. [Ecco le immagini di Bodø/Glimt-Haugesund 2-0]
In seconda posizione troviamo un po’ a sorpresa il Kristiansund che aveva sì perso le prime due (d’altra parte aveva incontrato prima il Molde e poi il Bodø, fare zero punti contro queste corazzate ci poteva anche stare e non aveva fatto molto notizia) ma poi ha vinto tutte le cinque successive gare (le ultime quattro sono state tre 1-0 consecutivi contro Strømsgodset in casa, Sarpsborg in trasferta e Lillestrøm in casa, seguito poi dal 2-0 rifilato sempre tra le mura amiche all’Odd).
In
terza piazza resiste il Molde, meno sfavillante di quanto i suoi tifosi non
sperassero, soprattutto dopo la trionfale vittoria per 2-3 a Trondheim contro
il Rosenborg alla quarta, ma pur sempre molto alto in classifica. A Trondheim
il Molde era sotto 2-1 all’87°, ma con due reti negli ultimi scampoli di match
ha ribaltato un risultato che pareva ormai compromesso. L’entusiasmo per questo
bel risultato però è stato subito dilapidato tre giorni dopo con la sconfitta
casalinga con il Vålerenga (anche in questo caso un 2-3, e anche in questo caso
la squadra di casa conduceva 2-1) e ulteriormente disperso di lì a breve con lo
scialbo 0-0 di Mjøndalen. Solo in questo weekend la vittoria per 1-3 a
Sandefjord ha riportato il vento nelle vele del Molde. [Ecco le immagini di Rosenborg-Molde 2-3]
La sconfitta in casa col Molde per 2-3 di cui si è appena parlato, ma anche lo stop di questo weekend in casa dello Strømsgodset, ha un po’ tarpato le ali al Rosenborg, che avevamo lasciato in testa alla fine della terza giornata, e ritroviamo quarto; oltretutto, i bianconeri di Trondheim, cui sta giovando l’estro realizzativo di Kristoffer Zachariassen, attualmente in testa alla classifica cannonieri della competizione, hanno una partita in più, quindi potenzialmente i due punti di distacco dalla vetta, in apparenza facilmente colmabili, potrebbero anche essere cinque.
Le
buone posizioni delle squadre che seguono – Viking a 12, Vålerenga a 11 e Tromsø
a 8 – sono da considerarsi con riserva dal momento che queste squadre hanno
potuto disputare tutte e sette le giornate giocate fin qua, al contrario delle
inseguitrici, che ne hanno giocate due in meno. Fa eccezione però il Brann, che
ne ha giocata una in più (cioè otto su sette, tre in più delle squadre che ne
hanno disputate cinque): dopo cinque giornate, i rossi di Bergen erano clamorosamente
fermi a zero punti (con sei partite giocate). Poi è arrivata la bella vittoria
in casa per 3-0 con lo Strømsgodset, seguita dallo 0-0 di Sarpsborg, e la
situazione è un po’ migliorata, anche se la situazione di classifica rimane d’emergenza. [Ecco le immagini di Brann-Strømsgodset 3-0]
4°
giornata
24/5:
Brann - Bodø/Glimt 1-2
Haugesund
- Stabæk 0-0
Kristiansund
- Strømsgodset 1-0
Lillestrøm
- Viking 1-3
Mjøndalen
- Vålerenga 1-1
Odd
- Sarpsborg 08 1-1
Rosenborg
- Molde 2-3
Tromsø
- Sandefjord 1-3
5°
giornata
27/5:
Bodø/Glimt - Haugesund 2-0
Lillestrøm
- Odd 1-0
Molde
- Vålerenga 2-3
Sandefjord
- Rosenborg 1-2
Sarpsborg
08 - Kristiansund 0-1
Stabæk
- Brann 2-0
Strømsgodset
- Tromsø 1-1
Viking
- Mjøndalen 2-1
6°
giornata
30/5:
Brann - Strømsgodset 3-0
Haugesund
- Viking 4-2
Kristiansund
- Lillestrøm 1-0
Mjøndalen
- Molde 0-0
Odd
- Bodø/Glimt 1-0
Rosenborg
- Stabæk 4-2
Tromsø
- Sarpsborg 08 0-2
Vålerenga
- Sandefjord 3-1
7°
giornata
12/6:
Kristiansund - Odd 2-0
Sandefjord
- Molde 1-3
13/6:
Bodø/Glimt - Mjøndalen 2-0
Lillestrøm
- Haugesund 2-1
Sarpsborg
08 - Brann 0-0
Strømsgodset
- Rosenborg 2-1
Viking
- Vålerenga 4-1
14/6:
Stabæk - Tromsø 0-3
Classifica
Bodø/Glimt 16
Kristiansund
15
Molde 14
Rosenborg° 14
Viking 12
Vålerenga 11
Tromsø 8
Strømsgodset** 7
Sarpsborg
08** 6
Lillestrøm** 6
Mjøndalen** 5
Haugesund** 5
Odd** 5
Stabæk** 5
Brann° 4
Sandefjord**
3
°:
Una partita in più
**:
Due partite in meno
Classifica
marcatori
7
gol:
Kristoffer Zachariassen (Rosenborg)
6
gol:
Ohi Omoijuanfo (Molde)
5
gol:
Erik Botheim (Bodø/Glimt), Veton Berisha (Viking)
Anticipi
della 14° e 16° giornata
16/6:
Bodø/Glimt - Strømsgodset
Vålerenga
- Odd
Molde
- Sarpsborg 08
8°
giornata
19/6:
Sandefjord - Viking
20/6:
Brann - Odd
Haugesund
- Kristiansund
Mjøndalen
- Strømsgodset
Molde
- Stabæk
Rosenborg
- Sarpsborg 08
Tromsø
- Lillestrøm
Vålerenga - Bodø/Glimt
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