Tre vittorie in tre partite, nove gol
fatti e appena due subiti per una differenza reti niente male di +7. Di chi
stiamo parlando, del Rosenborg? No, ma di una squadra che al momento vanta un
ruolino di marcia rispetto al Rosenborg pure leggermente migliore, anche se per
un dettaglio infinitesimale (anche il Rosenborg ha nove punti complessivi e +7
in differenza reti, figlio però di un 8-1 che lo fa figurare al secondo posto
nella classifica ufficiale di questo inizio di Eliteserien 2017). Stiamo
parlando infatti del sorprendente Sarpsborg 08.
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| Un’immagine di Sarpsborg 08-Viking (foto da sarpsborg08.no) |
Dopo le vittorie con il Sogndal in
casa e con l’Aalesund in trasferta, entrambe per 3-1, il Sarpsborg infatti
continua a macinare gol e vittorie imponendosi stavolta con un ancora più
rotondo 3-0 contro un Viking ufficialmente in crisi (è da solo ultimo in
classifica con zero punti). Vincere con Sogndal, Aalesund e (questo) Viking non
sarà un’impresa memorabile, quindi aspettiamo a gridare il miracolo, certo la
facilità con cui la squadra – reduce anche da un ottimo 2016 – va a rete e la
continuità di questi primi risultati stanno scaldando non poco la tifoseria del
Sarpsborg Stadion (contro il Viking 4230 presenti, in uno stadio che al massimo
può ospitare 4900 persone in una città che conta cinquantamila abitanti).
Contro il Viking già al pronti via la squadra di Geir Bakke fa capire che aria
tira di questi tempi a Sarpsborg: al secondo minuti palla rubata alla difesa avversaria che
finisce tra i piedi di Anders Trondsen il quale spara nel sette un missile
imparabile. Anche se nel corso del primo tempo il portiere del Sarpsborg, Anders
Kristiansen, non rimane del tutto inoperoso, nella ripresa sono i padroni di
casa a premere forte sul pedale dell’acceleratore, tanto che prima Anders Østli
di testa su calcio d’angolo (57°) e poi Patrick Mortensen di destro su assist
dal fondo (67°) arrotondano il risultato sul definitivo 3-0 che galvanizza
quella che con pieno titolo siamo legittimati a chiamare la capolista.
Capolista che divide la vetta della
classifica col Rosenborg, che non perde punti per strada nonostante un
calendario piuttosto impegnativo. Stavolta l’ospite di turno al Lerkendal è il
Molde, non una squadra di parvenu capitata a Trondheim per caso. E, anche se il
risultato finale – 2-1 – è meno esaltante dei due 3-0 da cui erano reduci i
campioni in carica, la cronaca della partita fa capire come il Rosenborg abbia
messo in chiaro le cose sin da subito, perentoriamente deciso a portare a casa
l’intera posta in palio. Al 7° Milan Jevtovic raccoglie e piazza nell’angolino
da attaccante di razza un pallone vagante nell’aria avversaria, due minuti dopo
è sempre il serbo a scattare sul filo del fuorigioco e a concludere a rete; il
portiere ospite Andreas Linde intercetta ma nulla può su Fredrik Midtsjø, bravo
ad avventarsi di testa sulla respinta per insaccare: prima del 10° il Rosenborg
è già sul 2-0. Dieci minuti più tardi Nicklas Bendtner finisce anche stavolta
sul tabellino dei marcatori, ma per una sfortunata rete nella porta sbagliata
dopo una serie di fortuiti rimpalli: il primo autogol norvegese dell’ex-Arsenal
porta il risultato sul 2-1 ma non pregiudica l’esito dell’incontro, nel quale
non si segneranno altre reti.
La strana coppia al vertice della
graduatoria in questa aurora di stagione non è l’unico motivo di sorpresa per
il quale possono trasalire gli appassionati al termine della terza giornata. Di
sicuro impatto è ad esempio l’avvio sprint di una squadra reduce da stagioni
difficili e deludenti come il Tromsø: sotto la neve dell’Alfheim, il Sogndal è
infatti costretto a inchinarsi ai biancorossi con un inappellabile 3-0 che
lancia i padroni di casa – unica squadra ancora imbattuta oltre alle prime due
della classe – al terzo posto in classifica con sette punti.
Quanto alle altre, le sorprese
maggiori arrivano dalle neopromosse Kristiansund e Sandefjord le quali,
entrambe ancora a zero punti dopo le prime due giornate, trovano una vittoria
contro pronostico. Nessuno infatti si aspettava che il Sandefjord potesse
espugnare l’Ullevaal di Oslo infliggendo al Vålerenga una sconfitta che
innervosisce non poco l’ambiente: mattatore di giornata Flamur Kastrati, a
segno con una doppietta decisiva. Forse è ancora più sorprendente l’affermazione
del Kristiansund che infligge al lanciato Brann una imprevista sconfitta per
1-0: gli ospiti recriminano per un violento fallo di Aliou Coly su Jacob Orlov,
avvenuto ancora sul risultato di 0-0, sanzionato soltanto con un cartellino; lo
stesso arbitro, Svein Oddvar Moen, ha in seguito ammesso che, rivista l’azione
in tv, l’intervento falloso avrebbe senz’altro meritato il cartellino rosso.
Come da tradizione, nel weekend
pasquale non si gioca, ma il rinvio della prossima giornata è di entità assai
modeste: si torna infatti in campo per Pasquetta.
3°
giornata
8/4: Rosenborg - Molde 2-1
9/4: Vålerenga - Sandefjord 1-2
Sarpsborg 08 - Viking 3-0
Stabæk - Odd 2-0
Tromsø - Sogndal 3-0
Lillestrøm - Haugesund 0-2
Strømsgodset - Aalesund 1-1
10/4: Kristiansund - Brann 1-0
Classifica
Sarpsborg 08 9
Rosenborg 9
Tromsø 7
Haugesund 6
Stabæk 6
Molde 6
Brann 4
Strømsgodset 4
Vålerenga 3
Sogndal 3
Lillestrøm 3
Kristiansund 3
Sandefjord 3
Odd 3
Aalesund 1
Viking 0
Classifica
marcatori
3 gol: Ohi Omoijuanfo
(Stabæk), Frederik Gytkjær, Shuaibu Lalle Ibrahim (Haugesund), Marco Tagbajumi
(Strømsgodset), Flamur Kastrati (Sandefjord)
4°
giornata
17/4: Molde
- Vålerenga
Aalesund - Lillestrøm
Sogndal - Strømsgodset
Brann - Haugesund
Stabæk - Sarpsborg 08
Sandefjord - Kristiansund
Viking - Rosenborg
Odd - Tromsø
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