Comincia
in questo weekend, anzi è da poco cominciata stasera con l’anticpo delle 19
all’Aker Stadion tra Molde e Vålerenga, la Tippeligaen 2014. Dopo un inverno
sonnacchioso e poco movimentato da un mercato non particolarmente vivace, si
lavora a togliere gli ultimi ghiacci dai campi della Norvegia (ma non si
segnalano situazioni particolarmente critiche, l’inverno non è stato peggiore
del solito) per fare in modo che le sedici squadre in lizza per il campionato
norvegese inizino ad affrontarsi nelle migliori condizioni possibili per farlo.
La
domanda che tutti si fanno in questo momento è ovviamente chi vincerà la
Tippeligaen 2014. Ed altrettanto ovviamente è difficile dare una risposta
adesso. Quello che però viene sottolineato più spesso in questi giorni dagli
opinionisti è che il mercato tutto sommato modesto che è stato generalmente
fatto quest’inverno non deve avere spostato di molto gli equilibri visti sul
campo l’anno passato, per cui sono in molti ad essere convinti che rivivremo
come nel 2013 una lotta all’ultimo sangue tra lo Strømsgodset e il Rosenborg.
La differenza rispetto all’anno scorso, in cui i primi riuscirono a portare a
casa l’agognato titolo, è che quest’anno i rapporti di forza tra le due squadre
potrebbero essersi ribaltati. Il Godset infatti pare presentarsi ai nastri di
partenza leggermente indebolito rispetto all’anno scorso, mentre il Rosenborg è
tutto sommato rimasto sui livelli della passata stagione.
Il
Godset campione, ancora guidato da Ronny Deila nonostante alcuni rumors
invernali lo dessero in procinto di cambiare panchina, ha mantenuto l’ossatura
della passata stagione ma non è stato in grado di sopperire alla partenza di un
giocatore che l’anno passato è stato a dir poco decisivo nel trascinare la
squadra alla conquista dello scudetto: Ola Kamara, che era tornato in prestito
in estate, è dovuto tornare alla casa madre degli austriaci del Ried. Sono
partiti pure Stefan Johansen, venduto non a pochissimo (oltre due milioni di
euro) al Celtic Glasgow, e Adama Diomande, ceduto per poco meno di mezzo
milione di euro alla Dinamo Minsk. Non è del tutto irrilevante nemmeno la perdita
del centrocampista Abdisalam Ibrahim: anche in questo caso si tratta di una
fine prestito (il giocatore è tornato al Manchester City per poi passare all’Olympiacos
Pireo che a sua volta l’ha ceduto in prestito ad un’altra squadra greca, l’Ergotelis).
Anche se il resto della rosa non è certo male, a partire da quel Lars
Christopher Vilsvik che tanto bene ha fatto l’anno scorso e del veterano Peter
Kovacs, va detto che a fronte di queste partenze importanti, gli arrivi non
sono stati particolarmente pesanti, anzi sono per lo più scommesse così come lo
possono essere le acquisizioni, sempre con la formula del prestito, del
diciannovenne danese Patrick Olsen (dall’Inter) e del ventiduenne portoghese di
origini brasiliane Francisco Júnior (dall’Everton), entrambi centrocampisti.
Il
Rosenborg invece non ha ceduto solo giocatori secondari, e non ha perso nessun
pezzo pregiato della rosa, a partire dalla triade danese Mike Jensen, Nicki
Bille Nielsen e Tobias Mikkelsen, pronta anche quest’anno a perorare sui campi
di tutta la nazione la causa della squadra di Trondheim. Anzi, ha pure piazzato
quello che potrebbe essere un colpo niente male (almeno in Norvegia), ossia ha
ingaggiato il buon Morten Gamst Pedersen, tornato in patria dopo quasi dieci
anni al Blackburn e qualche mese ai turchi del Kardemir Karabükspor (è stato
acquistato anche l’attaccante finlandese Riku Riski dall’Hønefoss). Ecco perché
allo stato delle cose, il Rosenborg sembra la squadra da battere e lo Strømsgodset
l’unico team in grado di tenerle testa, anche se più debole dell’anno passato.
Dalle
altre e dal loro mercato poco effervescente non arrivano molti segnali che
indichino agli osservatori possibilità concrete per pronosticare un campionato
di vertice. C’è curiosità intorno al Molde, che ha ceduto al Cardiff l’allenatore-simbolo
delle ultime stagioni, Ole Gunnar Solskjær, il quale ha ben pensato di portarsi
in Galles pure Mats Möller Daehli e Jo Inge Berget (sembra abbia fatto di tutto
per prendere pure il portiere Ørjan Håskjold Nyland, ma si è dovuto arrendere).
Al suo posto è arrivato Tor Ole Skullerud, l’artefice dell’exploit della
Norvegia Under 21 degli Europei in Israele (proprio con Nyland tra i pali), ma
per il resto il mercato in entrata è stato un po’ scarso, rinvigorito solo dall’acquisto
del promettente Mohamed Elyounoussi dal Sarpsborg 08 (del quale era una pedina
fondamentale) e dal prestito dell’islandese Björn Sigurdarson dal
Wolverhampton. Dopo la pazza stagione dell’anno passato, anche quest’anno il
Molde può fare di tutto.
Il
Brann perde Bård Finne (che passa al Colonia) e Martin Pusic (che si accasa all’Esbjerg)
ma ingaggia l’evergreen Vadim Demidov, giramondo che era finito all’Anzhi prima
che la squadra russa iniziasse una pesante dismissione, mentre il Viking
continua a puntare sulla scuola islandese (è stata anche la squadra in cui ha
militato Birkir Bjarnason, oggi alla Samp) e porta a cinque i giocatori in rosa
provenienti dall’isola atlantica.
L’Aalesund
cede per quasi quattro milioni di Euro il suo uomo simbolo, il marocchino Abderazak
Hamdallah, ceduto in Cina al Guangzhou R&F (non la squadra di Lippi e
Diamanti, bensì l’altra squadra della città): le casse del club ringraziano, i
tifosi molto meno, privati del giocatore più forte e non ricompensati da nessun
acquisto di valore. L’Aalesund, che l’anno passato ha fatto una stagione niente
male, rischia di sparire dalle zone nobili della classifica. Punta a fare cassa
anche il Vålerenga, che cede Torgeir Börven al Twente.
Se
guardiamo qua sotto la “griglia di partenza” proposta dall’Aftenposten, non notiamo grandi differenze rispetto alla classifica
finale della passata stagione, con Start, Sandnes Ulf, Lillestrøm, Sogndal,
Sarpsborg 08 e Stabæk (neopromosso) che sembrano destinate a lottare per la
salvezza. C’è invece più fiducia nei confronti dell’altra neopromossa, il Bodø/Glimt,
che l’anno scorso ha letteralmente ucciso il campionato di Adeccoligaen e che
ha ulteriormente rinforzato la rosa con l’acquisto di peso di Trond Olsen dal
Viking.
1 ROSENBORG
2 STRØMSGODSET
3 MOLDE
4 VIKING
5 BRANN
6 HAUGESUND
7 ODD
8 AALESUND
9 VÅLERENGA
10 BODØ/GLIMT
11 START
12 SANDNES ULF
13 LILLESTRØM
14
SOGNDAL
15
SARPSBORG
16
STABÆK
Per
il resto, ricordiamo che l’anno scorso è retrocesso il Tromsø e nessuno lo
avrebbe mai immaginato, come dire che i pronostici a questo punto della
stagione lasciano il tempo che trovano, ed alla fine, come sempre, è solo il
campo a sancire i verdetti. Quindi basta con le chiacchiere, e passiamo al
calcio giocato. Questo è il programma della prima giornata: sia lo Strømsgodset
(che ospita lo Start) e il Rosenborg (che attende il Viking) debuttano in casa,
e nel secondo caso si tratta già di una sfida piuttosto interessante...
1° giornata
28/3: Molde - Vålerenga
29/3: Haugesund - Lillestrøm
Rosenborg - Viking
30/3: Sarpsborg 08 - Brann
Bodø/Glimt - Aalesund
Sandnes Ulf - Odd
Stabæk
- Sogndal
Strømsgodset
- Start
Post
Scriptum: Come ho scritto oggi su Facebook, anche se il mio vero lavoro è
scrivere di calcio norvegese, ho l’impegnativo hobby di essere insegnante (ovviamente
precario) di italiano, e da qualche periodo sono impegnato in una supplenza
abbastanza tosta, per cui tempo da dedicare al blog, ora come ora, non ce n’è
molto. Dunque dovremo essere, almeno all'inizio, un po’ più sintetici del solito.
Ma si prova comunque ad andare avanti! Gli articoli sulla giornata svolta
saranno di norma pubblicati tra lunedì e martedì (a seconda sia degli impegni
miei che dal calendario dei posticipi: quest’anno quello del lunedì non è più
un appuntamento fisso come l’anno passato), con eccezione ovviamente per i turni infrasettimanali. Non sono da escludere, come l'anno
scorso, collaborazioni con altri siti. Insomma, restiamo in contatto...!
mi fa ridere vedere lo Stabaek pronosticato (ovviamente) come ultimo in classifica, perché il Rosenborg è riuscito a perderci l'ultima amcihevole precampionato in casa per 2-3. che amarezza, speriamo bene
RispondiEliminaIl calcio di marzo sta alla Norvegia come il calcio d'agosto sta all'Italia, di solito... Spero quindi per te che tifi Rosenborg che questo risultato non sia niente di così grave...!
EliminaA presto,
Francesco!
Speriamo che sia un campionato avvincente, già ieri il Molde ha mostrato la sua potenza battendo il valerenga 2-0 e giocando un buon calcio; a parer mio il giocatore Sigurdarson sarà uno dei protagonisti di questo campionato...
RispondiEliminaIl Molde sembra destinato a fare la mina vagante della stagione: potrebbe combinare di tutto!!!!
EliminaGrazie del commento,
Francesco!
Ciao Francesco bentornato...mi raccomando non mollare il tuo ottimo e seguitissimo blog...il ritardo nelle pubblicazioni non è un problema...Mi mancherà il mio Tromso, spero che dedicherai ogni tanto qualche accenno alla "serie B" Norvegese...un saluto
RispondiEliminaGrazie Den!
EliminaSull'Adeccoligaen quest'anno ci saranno sul blog dei bollettini mensili: http://calcionorvegese.blogspot.it/2014/04/inizia-ladeccoligaen-sara-troms-contro.html
Per il resto, come disse Malesani in una conferenza stampa di culto di qualche anno fa, non mollo!
A presto,
Francesco!
In bocca al lupo anche per quest'anno. Anche io sono insegnante, quindi ti faccio gli auguri da collega a collega!
RispondiEliminaGrazie mille collega!
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