Ci siamo fermati. Non potevamo fare
diversamente. All’improvviso, il nostro buon vecchio mondo è cambiato, ha
dovuto fare a meno di tutto quelle piccole frivolezze tutto sommato inutili, ma
per certi versi indispensabili per farci vivere la vita con leggerezza, per
lasciare spazio alla lotta tremenda contro il famigerato coronavirus. Si è
fermato tutto ciò che non è indispensabile, quindi si è fermato anche il
calcio, e si è inevitabilmente fermato anche il calcio norvegese.
Il Principe Ereditario con famiglia durante la sua uscita a sorpresa in macchina per le strade di Oslo (foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no) |