venerdì 29 aprile 2016

Coppa di Norvegia 2016, 2° turno: avanti tutta per le squadre di Tippeligaen



Ottime figure per Stabæk (7-1), Bodø/Glimt, Odd (6-0 per entrambi) e Rosenborg (5-1), qualche vittoria meno disinvolta, qualche vittoria a fatica (all’Aalesund, sotto 3-1 al 75° servono i gol in extremis di John Arne Riise all’87° e di Mos all’88° e i supplementari per aver la meglio sul combattivo Herd, club addirittura di Third Division, cioè quarta serie), ma alla fine nessuna compagine di Tippeligaen lascia le penne nel secondo turno di Coppa di Norvegia 2016. La vittima più illustre di questa tornata è l’Hødd, vincitore della Coppa 2012 dalla serie B, e tutt’oggi in cadetteria, caduto sul campo del Brattvåg, Second Division.

Un’immagine di Mo-Bodø/Glimt, vinta dagli ospiti per 6-0 (immagine dalla pagina Facebook del Glimt)

lunedì 25 aprile 2016

7° giornata 2016: gli incredibili crolli di Molde e Odd fanno gongolare lo schiacciasassi Rosenborg



Sembrava un turno di quelli che passano via lisci, senza dare troppi scossoni alla fisionomia della classifica, come succede allorché le squadre più forti affrontano quelle più deboli. Sembrava. Come poi talvolta accade, il campo ha esatto un conto più salato del previsto a squadre che sembravano favorite, e la classifica ha subito un autentico cataclisma, almeno in vetta dove si è creata una faglia tra il Rosenborg capolista e le inseguitrici.

L’azione da cui è scaturito il gol dell’islandese Hólmar Örn Eyjólfsson che ha consentito al Rosenborg di aprire le danze nel 4-0 con cui ha sconfitto il Viking (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

sabato 23 aprile 2016

6° giornata 2016: il Rosenborg doma in rimonta il Tromsø, Molde e Odd tengono il passo


La sesta giornata di Tippaligaen ci regala un turno infrasettimanale abbastanza lineare ma ricco di gol. Per lineare intendiamo che non ci sono state grosse sorprese lassù, dove le tre “big” di questo momento (Rosenborg, Molde e Odd) si ritrovano con tre punti in più in saccoccia, provando ad abbozzare una prima mini-fuga di stagione.


Konradsen del Rosenborg segna il gol che mette ko il pur volenteroso Tromsø (foto da www.rbk.no)

martedì 19 aprile 2016

5° giornata 2016: Il Rosenborg scappa, ma Odd e Molde inseguono


Abbiamo vissuto tre giorni ben distinti in Tippeligaen questa settimana: come aperitivo,il divertente pareggio tra Haugesund e Lillestrøm al venerdì, in cui notiamo il quarto gol del nigeriano Fred Friday che sale a 4 gol in stagione e diventa leader solitario dei cannonieri del campionato norvegese.


Marcus Pedersen, autore di una doppietta (foto da godset.no)


venerdì 15 aprile 2016

Coppa di Norvegia 2016, 1° turno: cade subito il Brann



Si è giocato tra martedì e ieri il primo turno di Coppa di Norvegia, l’affascinante competizione “pan-norvegese” che mette in competizioni le 128 squadre più forti di Norvegia (anzi, 464 contando anche quelle iscritte ai preliminari tra le squadre più deboli), da quelle della Tippeligaen alle squadre più modeste e amatoriali delle “minors”. Le “big” di Tippeligaen, come sempre, sono state impegnate in trasferta su campi di squadrette provinciali perlopiù abbastanza vicine, anche se quest’anno l’attenzione al dato geografico è stata meno puntuale che un tempo (il Tromsø è stato mandato a giocare contro il Lyn, addirittura a Oslo, a un migliaio di chilometri di distanza...), e come sempre hanno portato a casa successi roboanti e goleade (otto gol per Haugesund, Start e Strømsgodset, sette per il Tromsø). Ma nemmeno quest’anno è mancata la sorpresa, il risultato che non si può pronosticare: il Brann, che anche se siamo solo all’inizio è comunque secondo in Tippeligaen, non passa sul campo del Førde, comune di undicimila abitanti tra Bergen e Ålesund (il club milita nel gruppo 3 di Second Division, cioè serie C, di cui ha giocato una sola giornata, pareggiando 1-1 sul campo del Fana) e ai rigori ha la peggio. Insomma, il plotone delle sedici di Tippeligaen perde già un pezzo per strada... e siamo solo all’inizio. Secondo turno tra una decina di giorni: trovate gli abbinamenti, già fissati, sotto i risultati delle partite di questo round.

La gioia dei giocatori del Førde dopo l’incredibile vittoria sul Brann (immagine da www.forde-fotball.no)

4° giornata 2016: il Rosenborg su tutti, le tre ex capoliste si fermano

La quarta giornata di Tippeligaen 2016 ci ha aiutato, forse, a capire qual è la squadra da battere in questo 2016. Sì perché il Rosenborg di coach Ingebritsen sfrutta i passi falsi di Bodø/Glimt, Molde e Viking per passare in testa al campionato con 9 punti, battendo l'Aalesund dei fratelli Riise. Partita che si è avviata facilmente nelle mani del Rosenborg, che però non concretizzando le varie occasioni sta per buttarsi la zappa sui piedi quando prima dell'intervallo Boli quasi realizza e quando ad inizio ripresa lAalesund continua ad attaccare. Il tutto rientra nei ranghi e Reginiussen, medicato alla bella e meglio per una botta al naso, al 69° la mette dentro su azione fortuita (vedi highlights).


L'autore del gol Reginiussen (Immagine da Rosenborg Ballklub official Facebook page)


martedì 5 aprile 2016

3° giornata 2016: l’Haugesund perde la testa, non solo della classifica, in vetta Bodø/Glimt, Molde e Viking



Reduce dalle belle vittorie con Sarpsborg 08 e Aalesund, l’unica squadra di questa Tippeligaen 2016 ancora a punteggio pieno dopo due giornate, l’Haugesund, cede malamente il passo allo Strømsgodset nel posticipo del terzo turno di campionato. La trasferta sul campo sul campo di Drammen, sebbene il Godset sia reduce da una falsa partenza che gli ha fruttato un solo punto nelle prime due gare, non era certo facile, né il 2-0 è una sconfitta particolarmente grave almeno dal punto di vista numerico; quello che deve preoccupare mister Mark Dempsey è la tenuta mentale dei propri ragazzi, apparsi eccessivamente nervosi fin dall’inizio. Tant’è che già al 28° l’Haugesund è rimasto in dieci, a causa dell’inopinata espulsione dello slovacco Filip Kiss, che nel giro di meno di dieci minuti si è beccato due ammonizioni a causa di altrettanti ingiustificati fallacci a metà campo che gli sono valse una doccia anticipata. I padroni di casa hanno approfittato della situazione mettendo alle corde l’Haugesund sin da subito, segnando al 33° con Nana e al 68° con Martin Ovenstad ma accumulando una quantità cospicua di ghiotte palle gol, alcune delle quali sprecate con errori marchiani (in un caso anche dell’arbitro, il mediocre Ken Henry Johnsen, che ha lasciato correre su un fallo da ultimo uomo al limite dell’area in occasione di una ripartenza in contropiede del Godset). All’80° tra gli ospiti minuto di follia del difensore bosniaco Haris Hajradinović, che stende, probabilmente fuori area Ovenstad, inducendo l’arbitro a fischiare un calcio di rigore. Il portiere dell’Haugesund, Per Kristian Bråtveit, va a dire qualcosa all’indirizzo del compagno autore del fallo, il quale non si fa scrupolo di rispondergli con uno schiaffone in pieno volto: il guardalinee segnala l’accaduto all’arbitro il quale, in ossequio al regolamento che vieta i gesti violenti anche se commessi verso i propri compagni, espelle il bosniaco. Bråtveit se non altro non perde la concentrazione in questi concitati momenti e con una bella parata respinge il rigore di Ovenstad e, evitando un passivo più pesante del 2-0 finale (vedi video), salva l’onore dell’Haugesund, che comunque torna con una valigia piena di interrogativi dalla trasferta al Marienlyst.

Storie tese in casa Haugesund: Haris Hajradinović rifila una manata al compagno Per Kristian Bråtveit e per questo motivo viene espulso (screenshot dal filmato della partita da www.godset.no)