martedì 30 settembre 2014

25° giornata: il Molde alla sesta vittoria consecutiva “vede” il titolo



Cinque giornate alla fine del campionato, quindici punti ancora in palio e undici punti di distacco tra prima e seconda: a seconda dei risultati che ci saranno, già dalla prossima giornata il Molde potrebbe laurearsi campione della Tippeligaen 2014. E comunque per l’appuntamento con il titolo è solo questione di capire quando ci sarà l’ufficialità matematica della vittoria, sul cui raggiungimento non ci sono ormai più dubbi.

Kristoffer Barmen del Brann si guarda intorno smarrito durante la partita persa pesantemente contro l’Odd con un’espressione che sembra chiedersi in che modo possa la squadra di Bergen evitare una bruciante retrocessione (foto Digitalsport da aftenposten.no)

sabato 27 settembre 2014

Molde e Odd, prima e seconda in campionato, si sfideranno anche in finale di Coppa di Norvegia



La Coppa di Norvegia deve il suo fascino anche al fatto di riservare sorprese e di lasciare talvolta strada anche a compagini poco blasonate e decisamente meno forti di altre (come il famoso caso della vittoria dell’Hødd, squadra di “serie B”). Ma ogni tanto succede che i pronostici vengano rispettati e che arrivino alla fine le squadre più forti del seeding: l’edizione 2014, sebbene non del tutto avara di sorprese (ricordate il Rosenborg estromesso dal Ranheim?), vedrà affrontarsi in finale Molde e Odd, ossia la prima e la seconda (almeno per ora) del campionato, ovvero probabilmente, almeno a quel che dicono i numeri fin qua, le due squadre più forti che ci sono in Norvegia in questo momento. Prepariamoci ad un grande spettacolo!

Mohamed Elyounoussi del Molde esulta dopo aver segnato il gol decisivo allo Stabæk in semifinale di Coppa di Norvegia (foto Digitalsport da aftenposten.no)

mercoledì 24 settembre 2014

Semifinali Coppa di Norvegia: Molde e Odd, protagoniste in campionato, cercano un pass per la finale



Tutto esaurito alla Skagerak Arena di Skien, campo base dell’Odd, e si va verso il sold-out anche al Nadderud Stadion, casa dello Stabæk. La febbre per la Coppa di Norvegia sale nelle quattro città impegnate nelle semifinali che schiuderanno le porte della finalissima dell’Ullevaal. E saranno semifinali tutte da gustare: in entrambe vedremo un’outsider sfidare una delle compagini più forti del campionato.

La Skagerak Arena di Skien (foto da altomfotaball.no)

lunedì 22 settembre 2014

24° giornata: Odd e Rosenborg ko, il Molde pregusta il trionfo



Se Odd (secondo a -8 dal Molde capolista) e Rosenborg (terzo a -14) avevano ancora ben poche speranze di vincere la Tippeligaen 2014, la 24° giornata è piombata sulle loro teste come la spietata ascia di un boia implacabile, che ha frantumato i sogni residui e evidenziato la realtà delle cose: la Tippeligaen 2014, salvo miracoli, è del Molde. Per le altre sul ponte sventola bandiera bianca...

Un deluso Ole Selnæs del Rosenborg parla coi giornalisti dopo la brutta sconfitta della sua squadra ad Haugesund (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

venerdì 19 settembre 2014

La Supercoppa Uefa 2016 si giocherà al Lerkendal Stadion di Trondheim

L’Uefa ha annunciato la sede della Supercoppa Europea 2016 e il “verdetto” sancito ha espresso una piacevole sorpresa per gli amanti del calcio norvegese e della Norvegia in generale: la partita sarà infatti ospitata dal Lerkendal Stadion di Trondheim, campo base del Rosenborg. Nel nuovo corso dell’Uefa guidata da Platini l’allargamento delle “frontiere calcistiche” a nazioni che in questo sport sono in secondo piano passa anche la designazione delle finali Uefa a stadi funzionali e moderni ma non per forza enormi. In tal senso, il Lerkendal di Trondheim, che ospita 21600 spettatori ma è un “gioiellino” niente male, è del tutto coerente. 

Il Lerkendal Stadion di Trondheim (foto Getty Images da uefa.com)

lunedì 15 settembre 2014

23° giornata: Molde a passo di carica verso il titolo, in coda risveglio del Brann



Fate largo! Le squadre che si trovano ai primi tre posti della Tippeligaen non si fanno distrarre dalla pausa per le nazionali, ed anzi tornano in campo agguerrite come prima, e rifilano severi passivi ai rispettivi avversari. La classifica in vetta non risente quindi di scossoni, ma si segnalano strappi alle spalle, visto che i team attualmente ai piedi del podio non riescono a strappare risultati altrettanto prestigiosi e perdono un po’ di terreno. Tutto questo mentre in coda la situazione si fa scoppiettante, e si registrano mutazioni non da poco. Ma andiamo con ordine.
 
Vidar Örn Kjartansson del Vålerenga in azione contro l’Haugesund. Con la tripletta (la seconda stagionale) segnata in questa partita, l’islandese, già incontrastato capocannoniere di Tippeligaen, supera l’incredibile media di un gol a gara, raggiungendo quota 24 reti dopo 23 giornate. In realtà però la media è pure leggermente più alta, visto che una partita l’ha saltata per squalifica. L’obiettivo di chiudere la stagione con trenta gol in trenta giornata è quindi alla portate di Kjartansson ma, se anche questo non dovesse avvenire, è chiaro che è comunque lui l’uomo dell’anno della Tippeligaen 2014! (Foto digitalsport.no da vif.no)

mercoledì 10 settembre 2014

Qualificazioni Euro 2016: troppo forte l’Italia per la Norvegia, ad Oslo gli azzurri si impongono per 0-2



Era tutto più o meno previsto, quindi non si fanno troppi drammi ad Oslo per la sconfitta casalinga della Norvegia nell’esordio delle qualificazioni europee contro l’Italia, che all’Ullevaal passa senza troppi patemi per 0-2. Era tutto più o meno previsto, ma un po’ di amarezza si respira nei corridoi che portano agli spogliatoi e lungo i banchi della tribuna stampa: più che il risultato, uno 0-2 tutto sommato dignitoso, è la prestazione piuttosto impalpabile dei ragazzi di Per-Mathias Høgmo a lasciare qualche perplessità.

Ruben Yttergård Jenssen affronta Alessandro Florenzi durante la gara di ieri sera tra Norvegia e Italia (foto Terje Pedersen/ANB da aftenposten.no)

lunedì 8 settembre 2014

Qualificazioni Euro 2016: domani Norvegia-Italia, si parte forte!



Scattano domani sera dall’Ullevaal di Oslo, che torna ad essere la casa della nazionale norvegese almeno per gli impegni ufficiali, le qualificazioni agli Europei 2016 per la Norvegia. A sfidare i nostri ci sarà una compagine che conosciamo bene, l’Italia, che per la prima volta da quando ha aperto questo blog dà vita ad un derby italo-norvegese. Anche se comprendiamo che alcuni dei nostri lettori tiferanno legittimamente per gli azzurri, su questo blog tiferemo come sempre, e come sempre con sportività, la Norvegia. Lo faremo cercando di essere comunque obiettivi. Quindi diciamo subito una cosa: per quanto si può prevedere, la partita di domani per la Norvegia si presenta quantomeno proibitiva.

La formazione della Norvegia scesa in campo a Wembley contro l’Inghilterra: l’undici iniziale che sfiderà l’Italia non dovrebbe variare di molto (foto da aftenposten.no)

giovedì 4 settembre 2014

Mercato estivo 2014: i trasferimenti più interessanti



Si era parlato di una faraonica offerta del Real Madrid, che avrebbe messo sul piatto addirittura 35 milioni di Euro cash. Negli ultimi giorni invece è giunta voce di un interesse del Manchester United, tanto che alcuni rumors davano il giocatore vicino all’Old Trafford con una penna in mano pronto a firmare un contratto. Ma non è successo niente di tutto questo: il “supertalent” Martin Ødegaard, enfant prodige quindicenne dello Strømsgodset, non si muove da Drammen, almeno per ora. Interpellato dalla stampa al termine dell’allenamento con l’Under 21, il giovane talento è apparso molto rilassato e sereno, smentendo ogni voce riguardo l’interesse dei grandi club europei di cui si è parlato in questi mesi – “Io non ne so niente” – ed anzi sottolineando come a lui, ancora molto molto giovane, a lasciare così presto la sua Norvegia – la sua vita ed il suo mondo da adolescente – non sia al momento interessato. Poi si vedrà: per ora, dopo il suo esordio in nazionale maggiore nell’amichevole contro gli Emirati Arabi Uniti della scorsa settimana (0-0) in cui è risultato addirittura il migliore in campo, si dice contento della convocazione nell’Under 21. Molti giornalisti sono delusi dalla sua mancata chiamata nella nazionale A per le sfide contro Inghilterra ed Italia, ma lui non si scompone: “Ovviamente sarebbe stato bello giocare partite contro avversarie di così alto livello, ma sono orgoglioso di essere qui e fare parte dell’Under 21”, nella cui rosa è chiaramente il più giovane.

Martin Ødegaard (foto Nicholas Bergh da aftenposten.no)

lunedì 1 settembre 2014

22° giornata: il Molde vince e scappa a +8



Otto punti di distacco ad otto giornate dal termine: il Molde vola via in questo finale della Tippeligaen 2014 e lascia a bocca asciutta le inseguitrici, che contro di loro non hanno tanto l’aritmetica (dal punto di vista matematico le rimonte sono ancora possibili) quanto il buon senso visto che la capolista, oltre a potersi appunto giovare di un capitale di punti di vantaggio niente male, ha dalla sua anche il miglior “rush” delle ultime giornate, visto che è l’unica squadra di Tippeligaen, insieme al Lillestrøm sorprendente ma non preoccupante (si trova a sedici punti di distanza), che nelle ultime tre partite ha portato a casa altrettante vittorie. Nelle ultime tre giornate, nessuno tra Odd (sette punti), Rosenborg (sei), Strømsgodset (tre) e Vålerenga (addirittura uno solo) è riuscito a tenere il passo della prima della classe. Se non è una resa alla più forte, poco ci manca.

Un’immagine di gioco di Brann-Molde (foto Digitalsport da brann.no)